IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
II
Or Quel desio, più fervido e men folle,
ombre ben altre cerca e prede spera
se cantar oda inno di primavera
le tue natività di colle in colle.
Quel tuo sapor di su la bocca molle
allor ch’io trassi la mia legge vera
dalla guaina delle mie midolle.
I figli miei, concetti nell’ebrezza
come delitti sacri alla dimane,
or chiedono che tu lor sii materna.
Rósi dal marchio della tua bellezza
ti chiamano, famelici del pane
promesso dalla tua semenza eterna.