Gabriele D'Annunzio: Opera omnia
Le faville del maglio
Lettura del testo

LE FAVILLE DEL MAGLIO

a lorenzo elateo

II

«»

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

II

Lorenzo, è cotta l’uva in Mucciafora

corcata a solatio nel suolo arsiccio

o pendula per l’agile viticcio

dalla canna che ai vènti più non plora.

Te la colgan le dita dell’Aurora

e te la pongan folta sul graticcio

ove si muta il grappolo nericcio

in porpora di re, che il vin colora.

Pel tuo bel colle ogni filare, vedi?,

compreso tra i due termini di pietra,

con non chiuse ghirlande orna il pianoro.

Odi? Tra Puglia e Montegiovi in coro,

come su’ nervi d’una cava cetra,

palpita il ditirambo del tuo Redi.


«»

IntraText® (VA2) Copyright 1996-2013 EuloTech SRL