Gabriele D'Annunzio: Opera omnia
Laudi
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LIBRO SECONDO - ELETTRA

19 - Le città del silenzio

1 - PISTOIA

III.

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III.

 

Ma nella sagrestia de' belli arredi

io conosco un sorriso più divino.

Trema, o Pistoia, in te come il mattino

quando nasce su' colli; e tu no 'l vedi.

 

Colselo un giorno Lorenzo di Credi

forse in un giovinetto fiorentino,

stando con Leonardo e il Perugino

presso Andrea che di gloria ebbeli eredi.

 

Dalla tavola al marmo, ove riposa

il Forteguerri sotto il grave incarco,

si diffonde quel tremito leggero.

 

E la Speranza ha la maravigliosa

bocca che il Vinci incurverà com'arco

a mirar l'infinito del Mistero.

 

 


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