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I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
Dirompendo col vomere l'antica
gleba etrusca il bifolco, a Sepoltaglia,
all'Ossaia, la spada e la medaglia
scopre laddove ondeggerà la spica.
Chi sa, nell'ansia della sua fatica
sotto l'ignea fersa, non l'assaglia
a trionfar la sorte sua nemica!
Muzio Attèndolo Sforza nella rovere
di Cotignola gitta il suo marrello
e ferrato cavalca al gran destino.
Sono le glebe tue fatte sì povere,
o Italia, che non sórgavi un novello
Eroe dall'aspro sangue contadino?