Gabriele D'Annunzio: Opera omnia
Laudi
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LIBRO TERZO - ALCYONE

42 - Madrigali dell'estate

7 - L'INCANTO CIRCEO

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7 - L'INCANTO CIRCEO

 

Tra i due porti, tra l'uno e l'altro faro,

bonaccia senza vele e senza nubi

dolce venata come le tue tempie.

 

Assai lungi, di dall'Argentaro,

assai lungi le rupi e le paludi

di Circe, dell'iddìa dalle molt'erbe.

 

E c'incantò con una stilla d'erbe

tutto il Tirreno, come un suo lebete!

 

 


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