Gabriele D'Annunzio: Opera omnia
L'allegoria dell'autunno
Lettura del testo

A S. E. Renato Ricci

«»

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

A
S. E. Renato Ricci

Carissimo Renato,

operoso e valoroso mio Legionario di ieri e forse di domani,

tu sai quanto io ami l’acqua, di corporale amore ma non senza quel numero lirico che mi si dimostra nella mia molto annosa costanza di incidere stampare rilievare da per tutto nelle mie case caduche – e pur in questo omai stabile Vittoriale degli Italiani – l’inizio della Prima Olimpica di Pindaro. «Ottima è l’acqua

Anche sai quanto io ami e celebri e professi la Rapidità: appunto nell’acqua che l’avversa. Senza ricordare i miei modi nell’incitare le gare da voi chiamate «motonautiche», ti ricordo la mia costante attenzione agli Agonali del Remo.

Oggi non offro segni ai nuotatori e ai tuffatori. Da prima io penso che non convenga distinguere con premii e con encomii i nuotatori, perché penso che maestri facili nell’esercitare il nuoto debbano essere tutti gli Italiani della Penisola disegnata in tante rive ed emersa da tanti mari. Avevo nove anni quando il mio padre all’improvviso mi gettava nudo nella Pescara di sul Ponte di barche benedetto da santo Cetteo.

Ma eccoti una coppa per la vittoria di quello schelmo a quattro rematori, di quella quadrireme che voi chiamate nordicamente yole.

Alla coppa sono aggiunte quattro maniglie composte di anelli da catena d’àncora, composte di «maglia marina». Afforzano straordinariamente i polsi dei rematori.

Son questi i più recenti amuleti del Vittoriale.

Ben li conosce il Capo, dopo le potentissime prove nelle acque del Tirreno; e gli piace di convalidarli.

A te, mio amato e fidato Legionario, dono i gemelli marini, e il gallo d’oro che annunzia ed èccita il nostro Mattino.

Salutami i giovani che – essendo robusti – sono temerarii. Memento audere semper. Vorrei vederli e lasciarmi vedere, se non patissi la turpe iniquità.

Ti abbraccio.

17 agosto 1934.

Gabriele d’Annunzio


«»

IntraText® (VA2) Copyright 1996-2013 EuloTech SRL