7.1 Dati di aggregazione A livello centrale, ciò che maggiormente interessa è disporre di una serie di informazioni "di minima" che siano in grado di delineare in modo sintetico, ma il più possibile preciso, un quadro ambientale vicino alla realtà. Queste informazioni possono essere aggregate in diversi modi, ognuno dei quali destinato a fornire indicazioni su un particolare fenomeno e possono essere utilizzate, ad esempio, per la stesura della Relazione sullo stato generale dell'ambiente, per l'ottemperanza ad obblighi internazionali (questionari OCSE), e per la divulgazione delle notizie di sintesi di carattere ambientale alla popolazione. Nel caso del comparto in esame, ci si può, ad esempio, riferire ai dati che possano rappresentare possibili indicatori dell'inquinamento relativamente: a) alla quantità delle emissioni in atmosfera; b) alla qualità dell'aria; c) all'inquinamento acustico.
a) EMISSIONI IN ATMOSFERA I dati sulle quantità di sostanze inquinanti emesse dalle varie fonti (Industrie, trasporti, impianti di riscaldamento, ecc.) possono essere ottenuti attraverso dei procedimenti di stima, più o meno complessi in relazione ai tipi di fonte e di inquinante e tenendo conto di particolari fattori di emissione. Si possono considerare, a questo proposito, le stime effettuate dall'ENEA nell'ambito del progetto comunitario CORINAIR. Esse si riferiscono alle emissioni, espresse in tonnellate, di alcuni inquinanti. Si tratta, comunque, di dati non rilevati direttamente, ma ricavati attraverso elaborazioni e valutazioni il cui livello di affidabilità è strettamente collegato a diverse variabili. Le aggregazioni sono effettuate per tipo di sorgente, puntuale e diffusa, per tipo di attività svolta, oppure per partizione territoriale, come la provincia. Ad esempio, può essere interessante considerare come indicatori di emissione la quantità media espressa in kg per abitante, ottenuta rapportando la quantità totale delle emissioni all'ammontare della popolazione residente, e la quantità media di emissioni per kmq, ottenuta rapportando la quantità totale emissioni ad una porzione di territorio. I criteri di elaborazione dei dati possono essere dei più svariati. Una prima aggregazione può essere ottenuta, giudicando significative le informazioni della provincia, considerandola il livello di minima raggiunto sul territorio. L'entità fonte di emissione, può essere collegata direttamente alla provincia, che fornisce il dato aggregato di tutti i suoi comuni consentendo, con ciò, di tralasciare nella scala delle competenze territoriali l'entità comune. Si mantiene, invece l'entità regione, dal momento che, in letteratura (statistiche ISTAT, elaborazioni ENEA, etc.) i dati forniti sono appunto distinti per regione, e qualche volta per provincia rimandando alle banche dati specifiche le informazioni di maggior dettaglio. Come si è precedentemente accennato i dati disponibili circa le fonti di emissione consentono di avere aggregazioni, ad esempio emissioni annuali di inquinanti atmosferici suddivisi per tipo di sorgente ed, in particolare, per sorgenti diffuse e sorgenti fisse. Le prime fanno riferimento ai centri abitati a partire da certe dimensioni ed ai trasporti mentre le seconde comprendono, come principale fonti d'inquinamento, gli insediamenti industriali. Altra possibile suddivisione delle sorgenti di emissione ricavabile dalle distribuzioni di dati disponibili permette di distinguere le fonti in insediamenti abitativi, trasporto ed industria. L'entità insediamenti abitativi è ottenuta aggregando le informazioni circa i consumi di combustibile degli impianti di riscaldamento dell'insediamento stesso. I dati cumulativi riguardano in generale, alcuni fattori di pressione sull'ambiente: - l'ammontare della popolazione; - la dimensione dell'insediamento; - il numero di insediamenti agricoli; - il numero dei complessi alberghieri. Nell'entità trasporto i dati di maggior interesse derivano dalle aggregazioni di informazioni circa le infrastrutture ed i consumi di carburante. Quelle per le quali esiste maggiore disponibilità riguardano le quantità di emissioni di particolari inquinanti relativamente al trasporto su strada tenendo conto soprattutto della lunghezza in km dei percorsi, e del numero dei veicoli circolanti. Nell'entità industria, si considerano solo le emissioni prodotte da stabilimenti provvisti di tutte le autorizzazioni necessarie. L'impianto viene visto nella sua interezza ovvero aggregando i dati relativi alle varie unità di produzione, ai camini di cui esse si servono con gli eventuali sistemi di abbattimento adottati, al consumo totale delle materie prime ed alla produzione totale. Una prima elaborazione si ha suddividendo la produzione di emissioni per attività economica considerata come attività principale svolta dall'Insediamento Produttivo. A questo proposito si può notare che le informazioni esistenti in letteratura (Relazioni sullo stato dell'ambiente, Statistiche ambientali, etc.) riguardano la classificazione delle attività adottata dal progetto europeo CORINE-AIR. Analogamente a quanto già realizzato per l'analisi di dettaglio delle principali componenti individuate per il comparto aria, è stato definito lo schema concettuale globale dei dati di sintesi per l'inventario delle fonti di emissione, schematizzato e descritto con la tecnica E.R.A. (Appendice A). Anche in questo caso, lo schema è accompagnato da un glossario ovvero dalla spiegazione di dettaglio dei vari oggetti rappresentati, costituita dall'elenco degli attributi principali di ogni entità con l'indicazione degli attributi chiave. INVENTARIO DELLE EMISSIONI - Dati di aggregazione GLOSSARIO ED ATTRIBUTI ENTITÀ
ATTIVITÀ: Azione di produzione di beni e servizi Campo attributo ID Note Tipologia di codifica X 0=ISTAT, 1=CORINAIR, 2=SNAP, .... Codice attività X Identificativo secondo tipologia Descrizione Categoria
FONTE DI EMISSIONE: Sorgente da cui scaturiscono le sostanze inquinanti in atmosfera (entità logica) Campo attributo ID Note Tipo X Trasporto, Insediamento abitativo, Insediamento produttivo Codice tipo X Codice del tipo di fonte Descrizione Categoria P=puntuale, D=diffusa
INDUSTRIA: Insieme delle imprese distribuite sull'intero territorio nazionale che svolgono attività di produzione di beni con carattere di continuità Campo attributo ID Note Codice Industria X Codice dell'industria (univoco nell'ambito nazionale) Codice Impresa Codice fiscale o partita IVA dell'Impresa di cui l'insediamento fa parte Codice del comune/provincia di ubicazione Codici ISTAT Coordinate UTM Localizzazione geografica Numero addetti fissi Personale in forza Numero addetti stagionali Personale fluttuante Numero totale impianti considerati Potenza elettrica installata Qtà annua materie prime utilizzate Espressa in tonnellate (t) Qtà annua di prodotto finito Espressa in tonnellate (t) Produzione elettrica media annua Se produzione di energia Portata idrica max Per impianti idroelettrici, o di impianti di raffreddamento e antincendio, per impianti termici o nucleari Tipologia impianto Se produzione di energia, idroelettrico, termoelettrico, nucleare
INQUINANTE: Qualsiasi sostanza che, introdotta in atmosfera, possa provocare inquinamento Campo attributo ID Note Codice inquinante X Identificativo dell'inquinante Denominazione Metodologia di misura o di calcolo In continuo, periodica, bilancio massa, comparativa, fattori di emissione Emissione annua Espressa in tonnellate (t)
INSEDIAMENTO ABITATIVO: Uno o più edifici collegati tra loro in un'area determinata adibiti ad uso civile che utilizzano combustibili e si servono di impianti di riscaldamento Campo attributo ID Note Codice Insediamento X Codice fiscale, partita IVA o progressivo nell'ambito comunale Codice del comune di ubicazione Codice ISTAT Popolazione presente Popolazione fluttuante Dimensione dell'insediamento Kmq Numero di complessi alberghieri Numero insediamenti agricoli Consumo totale combustibili Espresso in tonnellate (t)
PROVINCIA: Ente locale intermedio fra comune e regione che cura gli interessi e promuove lo sviluppo della comunità provinciale Campo attributo ID Note Codice ISTAT X Codice ISTAT Sigla automobilistica Denominazione Codice ISTAT di regione Superficie totale Kmq Numero dei comuni Numero delle fonti di emissione
REGIONE: Unità territoriale amministrativa di massimo livello in cui risulta suddiviso lo Stato italiano Campo attributo ID Note Codice ISTAT X Denominazione Numero delle province
TRASPORTO: Movimento sul territorio in di merci e passeggeri attuato tramite mezzi di specie diverse Campo attributo ID Note Tipo X Su strada, ferrovia, aereo, marittimo, etc. Categoria veicoli Numero totale veicoli circolanti Qtà totale consumi carburante Carattere PU=pubblico, PR=privato
INVENTARIO DELLE EMISSIONI - Dati di aggregazione GLOSSARIO ED ATTRIBUTI RELAZIONI
Una fonte di emissione PRODUCE inquinante Campo attributo ID Note Codice della fonte di emissione X Codice dell'inquinante X Identificativo dell'inquinante su cui si effettua la misura Qtà totale di emissione Espressa in tonnellate Periodo di riferimento Annuale, mensile, stagionale, ciclo tipo (settimana, fine settimana, giornaliero)
Una industria SVOLGE un'attività Campo attributo ID Note Codice dell'industria X Codice dell'attività svolta X Codice ISTAT Anno di riferimento
b) QUALITÀ DELL'ARIA Dal momento che ancora non esistono reti di rilevamento della qualità dell'aria generalizzate all'intero territorio nazionale e ai vari inquinanti, e funzionanti con regolarità e con metodologie standardizzate, le considerazioni che si possono fare relativamente alle possibili aggregazioni di dati di qualità scaturiscono dall'esame delle esperienze maturate a livello locale. Prima di procedere a delle ipotesi di elaborazioni di minima, bisogna notare che, in generale, è poco corretto confrontare tra loro i livelli d'inquinamento in città differenti in quanto i valori ottenuti dipendono dal posizionamento delle stazioni di misura, che non sempre, nella realtà, rispondono a criteri omogenei. Le informazioni a disposizione si riferiscono soprattutto a specifiche realtà locali dal cui esame si nota quanto il problema dell'inquinamento dipenda in sostanza da fattori di origine antropica. Esso è caratterizzato dal fatto di essere altamente concentrato in piccole aree (soprattutto urbane) e di non essere in grado di diffondersi nell'intera atmosfera per la presenza di barriere geomorfologiche o create dall'uomo, che ne limitano la diffusione laterale. Si assiste, quindi ad un vero e proprio accumulo, accentuato in alcuni giorni anche da particolari situazioni meteorologiche. Le statistiche disponibili si riferiscono appunto a tali accumuli, misurati in un determinato periodo, per quegli inquinanti considerati più pericolosi per la salute umana, e precisamente: - biossido di zolfo; - biossido di azoto; - particelle sospese totali; - monossido di carbonio; - piombo; - ozono. Lo schema generale di dati aggregati per la qualità dell'aria si può supporre composto da alcune entità maggiormente significative. Viene tralasciata l'entità comune i cui dati maggiormente significativi vengono conglobati nella provincia che viene presentata come l'entità di minimo dettaglio a livello territoriale. Si conserva la valenza della regione poiché la maggior parte delle informazioni di cui si dispone mantiene tale parcellizzazione. A livello centrale interessa conoscere il dato di qualità dell'aria nelle varie porzioni di territorio ottenuto analizzando i valori registrati dai diversi punti di misura indipendentemente dalle reti cui essi appartengono. L'entità stazione di misura risulta perciò maggiormente significativa rispetto alla rete. Di essa si considera la distribuzione nell'ambito dei confini provinciali, e, distintamente, nelle aree urbanizzate. Queste vengono, a loro volta suddivise in zone a più alta concentrazione industriale, zone metropolitane e zone residenziali. Nelle stazioni, tramite gli indici statistici stabiliti per legge vengono misurati i valori dei diversi inquinanti, e si mantengono le serie storiche di breve periodo con le quali si procede ai primi confronti. Anche in ambito provinciale sarebbe opportuno mantenere dati pregressi (sei mesi, un anno) delle distribuzioni allo scopo di inviare a livello centrale elaborazioni già sintetizzate. Per ciò che concerne il campionamento e l'analisi l'entità maggiormente significativa è rappresentata dall'inquinante, inteso come qualsiasi sostanza che, rilasciata nell'atmosfera, alteri la qualità dell'aria. Riportando le considerazioni esposte alla tecnica E.R.A. (Appendice A), si ottiene lo schema concettuale globale dei dati aggregati di qualità dell'aria ed il relativo glossario.
QUALITÀ DELL'ARIA - Dati di aggregazione GLOSSARIO ED ATTRIBUTI ENTITÀ
AREA URBANIZZATA: Zona di territorio anche a carattere super provinciale nella quale si trovano insediamenti industriali , metropolitani o residenziali Campo attributo ID Note Codice area urbanizzata X Identificativo dell'area (progressivo nell'ambito regionale) Denominazione Popolazione residente Popolazione fluttuante Superficie totale kmq
INQUINANTE: Sostanza rilasciata in atmosfera che altera la salubrità dell'aria Campo attributo ID Note Codice inquinante X Identificativo Formula chimica Denominazione Indice statistico per la misura
PROVINCIA: Ente locale intermedio fra comune e regione che cura gli interessi e promuove lo sviluppo della comunità che in essa vive Campo attributo ID Note Codice ISTAT X Codice ISTAT Sigla automobilistica Denominazione Codice ISTAT di regione Superficie totale Kmq Numero dei comuni Numero delle stazioni di misura
REGIONE: Unità territoriale amministrativa di massimo livello in cui risulta suddiviso lo Stato italiano Campo attributo ID Note Codice ISTAT X Denominazione Numero delle province Numero delle aree urbanizzate
STAZIONE DI MISURA: Luogo ove vengono effettuati rilevamenti e misure di inquinanti Campo attributo ID Note Codice stazione X Codice di stazione costituito dal codice ISTAT di regione più un progressivi in ambito regionale Codice comune Codice ISTAT del comune ove è ubicata la stazione Nome stazione Denominazione di stazione di misura Coordinate UTM Localizzazione geografica relativa (fuso centr. 32) IGM Foglio, quadrante e tavoletta IGM 1:25000 Quota Quota espressa in m.s.l.m. Stato di funzionamento A=attiva, D=disattiva, S=smantellata Codice ente gestore Identificativo del gestore della stazione Codice del laboratorio responsabile Codice ubicazione Tipo di area in cui la stazione è collocata, (industriale, metropolitana, residenziale)) Tipo Stazione di misura fissa o mobile
QUALITÀ DELL'ARIA - Dati di aggregazione GLOSSARIO ED ATTRIBUTI RELAZIONI
Una stazione di misura RILEVA un inquinante Campo attributo ID Note Codice della stazione di misura X Codice dell'inquinante X Identificativo dell'inquinante su cui si effettua la misura Concentrazione media annua Numero superamenti Numero dati validati Periodo di rilevamento Annuale, mensile, stagionale, ciclo tipo (settimana, fine settimana, giornaliero)
c) INQUINAMENTO ACUSTICO Il rilevamento dell'inquinamento acustico effettuato in Italia considera principalmente l'inquinamento prodotto da traffico veicolare e pecca, soprattutto, della mancanza di metodologie normalizzate o, comunque, tra loro comparabili. I dati attualmente disponibili sono tuttora piuttosto scarsi e riguardano il traffico stradale nelle aree urbane: comuni grandi e piccoli tra cui alcune aree metropolitane. Essi indicano, in generale, una situazione di superamento con punte notturne, dei limiti di accettabilità del rumore previsti dal decreto dell'1 marzo 1991, ma sono caratterizzati dai limiti spaziali e temporali delle campagne di misura da cui derivano. Da ciò consegue che anche nel caso del rumore, come già evidenziato a proposito della qualità dell'aria, risulta poco significativo confrontare tra loro i livelli d'inquinamento di città differenti in quanto i valori ottenuti dipendono da criteri di rilevamento non omogenei. Nel momento in cui si cerca di individuare dei dati aggregati relativi all'inquinamento acustico ci si riferisce alla città considerata l'entità di minima sul territorio. Mettendo insieme le informazioni ottenute, ma tralasciando i dati specifici di comune e provincia, si può costruire la situazione della regione, come quadro di maggior interesse a livello centrale. Le sorgenti di rumore da prendere in considerazione sono molteplici: una prima distinzione si può effettuare per tipologia. Sempre riferendosi alle statistiche disponibili è possibile aggregare informazioni relativamente a: - traffico stradale; - ferrovie; - traffico aereo; - industria. Per quanto riguarda, invece i rilevamenti, potrebbe essere verosimile considerare le misure distintamente per stazione di misura, considerando il numero dei superamenti dei limiti stabiliti da legge. Schematizzando, tramite la tecnica E.R.A.(Appendice A), si ottiene lo schema concettuale globale dei dati aggregati per i dati di sintesi individuati per l'inquinamento acustico ed il relativo glossario. QUALITÀ ACUSTICA - Dati di aggregazione GLOSSARIO ED ATTRIBUTI ENTITÀ
CITTÀ: Aggregato di costruzioni più o meno pianificato, sorto da un accentramento culturale, economico ed amministrativo Campo attributo ID Note Codice città X Codice ISTAT della provincia e del comune di appartenenza Denominazione Sigla automobilistica della provincia di appartenenza Popolazione residente Popolazione fluttuante Periodo Anno, mese Numero delle sorgenti di rumore Numero delle stazioni di misura
REGIONE: Unità territoriale amministrativa di massimo livello in cui risulta suddiviso lo Stato italiano Campo attributo ID Note Codice ISTAT X Denominazione Numero delle province Numero delle città
RILEVAMENTO: Misura del rumore effettuata ad una certa data in una determinata stazione Campo attributo ID Note Codice del rilevamento X Codice del rilevamento formato dal codice della stazione più la data di rilevazione Codice del parametro Identificativo della componente del rumore Codice ente prelevante Identificativo ente responsabile del rilievo Codice ente analizzante Identificativo del responsabile dell'analisi del rilievo Tipo C=continuo, D=discontinuo
STAZIONE DI MISURA: Luogo ove vengono effettuati rilevamenti acustici Campo attributo ID Note Codice stazione X Codice identificativo di stazione costituito dalla città più un progressivo di stazione Codice comune Codice ISTAT del comune ove è ubicata la stazione Nome stazione Denominazione di stazione di misura Coordinate UTM Localizzazione geografica relativa (fuso centr. 32) IGM Foglio, quadrante e tavoletta IGM 1:25000 Quota Quota espressa in m.s.l.m. Stato di funzionamento A=attiva, D=disattiva, S=smantellata Codice ente gestore Identificativo del gestore della stazione Tipo Stazione di misura fissa o mobile
SORGENTE DI RUMORE: Fonte da cui scaturiscono emissioni sonore che possano provocare effetti indesiderati sull'uomo e sull'ambiente Campo attributo ID Note Categoria X Traffico stradale, ferrovia, traffico aereo, industria , altro Descrizione Tipo Continua, discontinua
QUALITÀ ACUSTICA - Dati di aggregazione GLOSSARIO ED ATTRIBUTI RELAZIONI
In una stazione di misura È EFFETTUATO un rilevamento Campo attributo ID Note Codice della stazione di misura X Codice del rilevamento X Identificativo dell'inquinante su cui si effettua la misura Valore misurato Numero dei superamenti Periodo di riferimento Annuale, mensile, stagionale, ciclo tipo (settimana, fine settimana, giornaliero)
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