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Terminologia dell'ambiente

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  • SINA - MODULO CENTRALE: BANCHE DATI DEL SINA
      • 8. INDUSTRIE A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE
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8. INDUSTRIE A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE
Dopo una serie di eventi disastrosi per l'ambiente e la salute umana (tra tutti da ricordare quelli di Seveso in Italia e di Bhopal in India) è stata avviata ovunque nel mondo la revisione delle norme di sicurezza negli impianti industriali con la definizione di nuove regole maggiormente restrittive per l'esercizio delle attività produttive a rischio di incidente rilevante.
Nella Comunità Europea il riferimento normativo è costituito dalla direttiva 82/501, la cosiddetta "direttiva Seveso "recepita in Italia con il DPR 175/1988, avente i seguenti obiettivi principali:
- massima riduzione della probabilità di incidenti attraverso la ricerca, fino dalla fase della progettazione, delle possibili cause con individuazione dei punti critici, previsione delle combinazioni di eventi che potrebbero determinare incidenti e formulazione ed applicazione delle misure di sicurezza necessarie;
- prevenzione di conseguenze disastrose (in caso di incidente nonostante tutto verificatosi) mediante procedure di sicurezza e piani di emergenza.
La normativa adottata è innovativa, rispetto a quella sull'acqua, l'aria ed i rifiuti, in quanto introduce un criterio sistematico di valutazione di compatibilità ambientale in materia di rischio da attività industriali.
Essa, infatti si fonda sull'analisi globale dei flussi di materia ed energia tra l'impianto e l'ambiente circostante e consente di integrare gli aspetti, finora tenuti separati, della protezione della salute dei lavoratori all'interno della fabbrica, della sicurezza delle popolazioni e della tutela dell'ambiente.
Date queste premesse si è cercato di individuare i dati maggiormente significativi per un corretta gestione delle politiche del settore.
Il risultato di tale analisi è riportato nei paragrafi seguenti, schematizzato e descritto con la tecnica E.R.A. (Appendice A)
È stato realizzato uno schema globale relativo alla Banca dati dei rapporti di sicurezza preceduto da schemi di dettaglio (viste locali ) che corrispondono ognuno ad una porzione ben determinata della realtà globale.
Ogni vista locale, caratterizzata dall'essere autonoma, omogenea e fortemente correlata al suo interno e dal contenere tutti gli oggetti, e le relazioni fra questi, della porzione di realtà che rappresenta, è descritta con un diagramma E.R.A., preceduto da una premessa esplicativa.
Le varie viste locali, integrate tra loro, danno luogo poi allo "schema concettuale globale".
Questo è accompagnato dalla spiegazione di dettaglio dei vari oggetti rappresentati, costituita dall'elenco degli attributi principali di ogni entità, con l'indicazione degli attributi chiave e dal glossario relativo.
Infine l'ultimo paragrafo è dedicato all'esame dei dati di aggregazione per i quali è stato realizzato uno schema globale ed il relativo glossario.




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