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Giacomo Alberione, SSP Brevi meditazioni - I IntraText CT - Lettura del testo |
1.o La Chiesa per mezzo del Papa e dei Pastori dirige tutto il lavoro di apostolato in generale.
Essa ha una gerarchia, quale Gesù Cristo volle darle. Gli uomini non possono cambiare ciò che è divinamente stabilito. Negli eserciti vi è un ordine di gradazione e una disciplina: ognuno deve stare al suo posto. I Pastori in capo: gli educatori, i maestri, le associazioni di Azione Cattolica, i singoli individui nella loro sfera d’azione sono sottomessi. L’apostolato senza disciplina è una forma religiosa di egoismo. Sono da escludersi le stolte concorrenze, le gelosie, i desideri dell’amore del comando. Sono da escludersi pure le ingerenze intempestive, le dispute per viste personali, il disertare il campo per protesta o per scoraggiamento.
Sempre umile, l’apostolo vero è convinto che ognuno deve portare un sassolino soltanto al grande edificio; che il merito è proporzionato al ben fare; che avrà sempre un grande frutto chi sostiene bene la propria parte.