Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giacomo Alberione, SSP
Brevi meditazioni - I

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 404 -


(163)     ZELO DI GESÙ – IV

 

       1.o  Lo zelo della gloria di Dio e della salute delle anime ha suscitato l’apostolato della preghiera; esempio, sofferenza, predicazione, edizione, sacramenti, opere; l’apostolato tra i giovani, gli uomini, i sofferenti, le donne.

       Apostolato della preghiera di Gesù. Se Dio comandò a ciascuno di aver cura del prossimo si è perché tutti, nessuno escluso, può fare qualcosa per il fratello. Si potrà almeno pregare, almeno soffrire, almeno dar buon esempio; anche i vecchi, i fanciulli, gli infermi potranno farlo.

       L’apostolato della preghiera fu esercitato da Gesù Cristo dal momento dell’Incarnazione; si perpetua ora nel cielo. Egli è la preghiera, perché è il sacrificio. È preghiera sempre esaudita


- 405 -


 

«per la sua dignità» E’ la continua preghiera perché sempre si offerse al Padre da quando poté dire: «mi adattasti un corpo» (Hebr. l0,5); nel Tabernacolo sempre prega; in cielo è «sempre vivo per intercedere per noi» (Hebr. 7, 25). Ora è più preghiera di lode, ora più di ringraziamento; ora più preghiera di soddisfazione; ora più preghiera di supplica. Egli è l’Orante. La preghiera nostra è buona se fatta in Lui, con Lui, per Lui: cioè in nomine Christi.

 

      




Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL