Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giacomo Alberione, SSP Brevi meditazioni - II IntraText CT - Lettura del testo |
2.o L'Ordine esige una lunghissima preparazione morale, intellettuale e pratica, più che qualsiasi altro Sacramento.
Si avvicina l'aspirante all'Altare per varii gradi. Mentre cresce nella virtù, e nella scienza la Chiesa gli affida ministeri prima inferiori; poi più delicati e maggiori. Anzitutto vien separato dalla comunità dei fedeli ed aggregato al clero per mezzo della tonsura, che è come il
preambolo agli Ordini. Quindi, se mostrasi delicato di coscienza, rispettoso delle cose sacre, gli viene affidata la cura della Chiesa materiale che egli apre e chiude con le chiavi; ed invita col suono delle campane i fedeli ad entrarvi. Poi, se l’aspirante si mostrerà forte contro le lusinghe del demonio, potrà diventare Esorcista, se devoto della SS.ma Eucarestia, Accolito; se zelante della salute delle anime, Lettore o Catechista. Per il suddiaconato occorre dar prova di saper conservare la continenza e di essere fedele al Divino Ufficio; come per il diaconato occorre dar prova di vera carità per il prossimo. Il presbiterato richiede un uomo già tutto di Dio, più santo che il semplice religioso, degno di fungere da Vicario di Cristo; esso infonde grazia abbondante per i grandi compiti del prete: predicare, assolvere, celebrare la Messa, reggere il gregge di Gesù Cristo.