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Giacomo Alberione, SSP Brevi meditazioni - II IntraText CT - Lettura del testo |
2.o S. Gerolamo dice che S. Giovanni scrisse il suo Vangelo per mostrare l'origine divina e la divinità di Gesù Cristo. S. Clemente Alessandrino dice che mentre i tre primi evangelisti mostrano largamente la natura umana di Gesù Cristo, S. Giovanni Lo mostra Figlio di Dio e Messia. S. Giovanni è il discepolo dell'amore e delle intimità con Gesù Cristo e con la SS. Vergine; perciò scrisse un Vangelo che secondo S. Agostino «trascende le regioni degli Angeli e va diritto a Dio». «È scritto con penna di amore», dopo aver meditato per tanti anni i palpiti e le parole del Divino Maestro. È il vero biografo di Gesù; ed ha per simbolo l'aquila che si eleva su tutto.