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Giacomo Alberione, SSP
Maria Regina degli Apostoli

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CARITA’ DI VERITA'

 

          L'amore umano spesso è pieno di egoismi. Nel dare i beni materiali l'uomo impoverisce se stesso. Invece per i beni spirituali chi , arricchisce se stesso. Il bene del fratello soccorso, raddoppia il nostro: sia per il merito soprannaturale, sia per la consolazione del cuore: «Lucratus eris fratrem tuum»8 (Mt. 18, 15).

          S. Pietro quando vide presso la porta del Tempio lo storpio che gli chiedeva elemosina, gli dichiarò: «Non possiedo oro argento, ma ti do quello che ho». Gli diede la salute. Diamo i grandi tesori che portiamo nel cuore, la fede, la carità, la speranza, la pace di Dio.

          Al mondo è di nuovo necessario il cuore di San Paolo: «Io volentieri mi spenderò, e sopraspenderò per le anime vostre; sebbene, amandovi di più, dovessi essere amato di meno» (II Cor. 12, 15).

          Il mondo ha ancor più bisogno di sentire l'amore di Gesù, il Suo gran cuore: «Ecco quel cuore che tanto amò gli uomini». Il mondo infatti

 


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presenta uno spettacolo tanto compassionevole: pecore disperse e smarrite senza pastore; famelici che muoiono di fame; oppressi dal peso del peccato; travagliati dal rimorso che strazia... Gesù pronuncia su di essi il «Misereor super turbam: mi fa pena questa immensa massa di bisognosi».

          Danno un grande esempio Sacerdoti generosi che hanno emesso una specie di voto di servitù esplicito od implicito. Servono alle anime.

          Apostolato, adunque. L'opera della Propagazione della fede, l'opera della S. Infanzia, l'opera del Clero indigeno... Il loro fine è veramente divino. Rivestitevi di misericordia: «Induite vos sicut electi Dei... viscera misericordiae». E' cosa da Angeli e Santi aver compassione.

          Il Figlio di Dio si fece uomo «ut condolere posset iis qui ignorant et errant»9. Mosso a pietà di tanti erranti, Gesù li richiamò sulla giusta strada, dichiarandosi la Via: «Ego sum Via». Ed indicò la strada del cielo: «Quo ego vado, vos scitis et viam scitis». Dove io vado voi lo sapete, e conoscete anche la via.

          Preghiamo che il Signore infonda in tutte le anime apostoliche i sentimenti della più viva compassione per tanti che camminano sulla strada del male e dell'inferno.

          Pensino i cristiani alla propria salvezza ed alla salvezza dei fratelli: l'eternità li attende.

          La seconda parte del Padre nostro ci mette sulle labbra quattro domande: Esprimono i bisogni di ciascuno di noi e di ciascuno dei fratelli: « a noi il pane quotidiano»: che è il pane della verità, il pane eucaristico. «Rimetti

 


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a noi i nostri debiti». Sono i peccati, le offese fatte a Dio! come noi li rimettiamo ai nostri debitori». «Non ci indurre in tentazione», o non permettendo che siamo tentati, o non permettendo che cadiamo. a Ma liberaci dal male» passato, presente e futuro. Onde, riconciliati in Cristo con Dio, abbiamo da riunirci tutti nella casa paterna in cielo.

 

 

 

 




8 “Avrai guadagnato il tuo fratello”.



9 “Affinché potesse sentire compassione per coloro che sono nell’ignoranza e nell’errore” (Eb 5,2).




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