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Giacomo Alberione, SSP Sacerdote, ecco la tua meditazione IntraText CT - Lettura del testo |
2. Molti tuttavia non credettero a Cristo.
[123] 2. Molti tuttavia non credettero a Cristo: «Ma non tutti hanno obbedito al Vangelo» (Rm 10,16); «E la causa della condanna sta in questo: che la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini preferirono le tenebre alla luce» (Gv 3,19). Molti degli uditori di Gesù se ne andarono; dal suo popolo fu mandato sulla croce. Così gli apostoli furono perseguitati, ed in ogni epoca la Chiesa ha sempre avuto per avversari gli increduli.
Peccano contro la fede: a) coloro che volontariamente trascurano di istruirsi nelle verità religiose, e ciò fanno sia per pigrizia, sia per malizia: non vogliono capire per non essere obbligati ad agire rettamente; b) coloro che contraddicono alla fede, o non ne fanno conto, sotto pretesto di una scienza di falso nome; c) coloro che si espongono ai pericoli di perdere la fede, i quali consistono specialmente nei cattivi discorsi e nei cattivi giornali, negli spettacoli cinematografici, nelle trasmissioni radiofoniche, nei libri di eretici e di infedeli. Sono pure mancanze contro la fede: l’apostasia, lo scisma, l’errore volontario, l’eresia, la negligenza del pastore di anime nell’insegnare.