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Giacomo Alberione, SSP Sacerdote, ecco la tua meditazione IntraText CT - Lettura del testo |
2. Per tutti gli uomini che si sono macchiati di peccato mortale.
[376] 2. Per tutti gli uomini che si sono macchiati di peccato mortale, la penitenza è assolutamente necessaria per ottenere la grazia e la giustizia, dice il Concilio di Trento (cf sess. 14, cap. 1. - Denzinger n. 894). E ciò per necessità di mezzo e per necessità di precetto. Per necessità di mezzo: siccome l’offesa del peccato mortale procede dall’allontanamento dell’uomo da Dio per la conversione a qualche bene naturale, la remissione richiede che la volontà si riconverta nuovamente verso Dio con la detestazione della trasgressione e col proposito di emendarsi. Per necessità di precetto: ognuno è tenuto a riparare all’ingiuria recata a Dio ed a ricercare la divina amicizia. S. Tommaso dice: «Secondo la stessa ragione naturale l’uomo è portato a pentirsi del male che ha fatto; che poi l’uomo faccia la penitenza in questo od in quell’altro modo, ciò dipende da divina disposizione” (Summa theologica, 3.a, q. 84, a. 7).