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Giacomo Alberione, SSP Sacerdote, ecco la tua meditazione IntraText CT - Lettura del testo |
III. MEDITAZIONE
1. «Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio!” (Mt 5,8).
[397] 1. «Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio!” (Mt 5,8). Dice S. Giovanni Crisostomo: «Sono beati non quelli che hanno puro e limpido l’intelletto, come i filosofi; né coloro che sono mondi e puliti nel corpo e nel vestito: ciò che a molti riesce impossibile; ma coloro che sono mondi di cuore, ossia coloro che hanno pura e casta la mente: ciò che a tutti è possibile».
Il cuore puro ha tre gradi: a) Cuore mondo è la mente casta e pura da ogni libidine e da ogni concupiscenza della carne; b) In modo più generale e completo, il cuore mondo è la coscienza pura. Tale è la coscienza di coloro che purificarono il cuore da ogni peccato, dai cattivi pensieri e desideri, dalle passioni e dai turbamenti, da ogni cattiva intenzione e specialmente da ogni doppiezza ed ipocrisia; c) In modo verissimo e perfettissimo, in grado sommo, sono mondi di cuore coloro che sono liberi da ogni disordinato affetto od attaccamento eccessivo alle creature, così che il loro cuore sia specchio e tempio della Divinità, come è degli angeli; ed in modo che tutta l’intenzione della loro mente, tutto il loro affetto ed il loro amore sia fisso in Dio.