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Giacomo Alberione, SSP
Sacerdote, ecco la tua meditazione

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2. Quanto al lavoro.

       [413]  2. Quanto al lavoro: il Sacerdote non stia mai ozioso, ma abbia sempre di che essere occupato, e segua nell’azione i quattro principi suggeriti da S. Francesco di Sales: a) Prima le cose più importanti: tutto ciò che riguarda l’ufficio pastorale sia eseguito prima delle altre cose. Il pastore preparerà la predica e la spiegazione del catechismo, visiterà i malati, curerà le cose materiali, risponderà alle lettere; b) Il più possibile: per poter fare il più possibile, prima di cominciare a lavorare il pastore prevederà, in un breve esame di coscienza, ciò che dovrà fare lungo il giorno, e ne prenderà nota, per non dimenticarsene. Avrà diligente cura del tempo libero, e riserverà almeno un’ora al giorno per lo studio ecclesiastico. Non si immischierà in questioni politiche e in affari puramente materiali; c) Il meglio possibile: il pastore si applichi tutto a ciò che sta facendo, dopo aver premessa una preghiera alle principali azioni, per poter eseguire ogni cosa integralmente, con spirito soprannaturale, e secondo le sue capacità; d) Perseverando

 



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fino alla fine: se avrà cominciato le cose a tempo, ed avrà perseverato in esse, superando tutte le difficoltà, il pastore riceverà la corona di vita.

 

       [414]  Riguardo al buon esempio. Si richiede pulizia in tutto. Questo conferisce molto alla salute, ed all’edificazione del prossimo. Il pastore che ha anche cura dell’edificio materiale della casa canonica e della chiesa, sarà benemerito per i suoi successori. Si può essere poveri, ma non è mai lecito essere sporchi. Il pastore esiga in ciò la dovuta diligenza dalla persona di servizio. Vi deve pure essere l’ordine conveniente. L’ordine è la via che conduce a Dio, dice S. Agostino. Mantenete l’ordine e l’ordine manterrà voi, soggiunge S. Bernardo. La biblioteca sia ordinata; ordinate siano le pentole ed i piatti in cucina; ordinati siano i conti, ordinate le annotazioni d’archivio, e ben tenuti i vari registri, e le carte da conservarsi.

 




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