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Giacomo Alberione, SSP Sacerdote, ecco la tua meditazione IntraText CT - Lettura del testo |
2. Noi poi che siamo peccatori.
[543] 2. Noi poi che siamo peccatori, e che speriamo nella grande misericordia divina, ci consoliamo meditando le pagine del Nuovo Testamento che manifestano maggiormente la misericordia di Dio. Il Signore Gesù Cristo trattò con benignità la donna samaritana; liberò la peccatrice adultera da coloro che l’accusavano, e dopo aver scritto in terra, si alzò e disse: «Chi di voi è senza peccato, scagli la prima pietra contro di lei» (Gv 8,7):
mangiò con i peccatori perché del medico hanno bisogno i malati e non i sani; difese la Maddalena di fronte al fariseo Simone, dichiarando: «I suoi numerosi peccati sono stati perdonati, perché essa ha amato molto (Lc 7,47).
Cristo per dare il perdono richiede un minimo di disposizioni; perciò si dica a tutti i fedeli, di presentarsi al tribunale sacerdotale, con fiducia ogni volta che hanno peccato, perché riacquistino la salvezza a mezzo della seconda tavola.