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Giacomo Alberione, SSP Sacerdote, ecco la tua meditazione IntraText CT - Lettura del testo |
47.
ESORCISMI, ASSOLUZIONI, BENEDIZIONI
I. MEDITAZIONE
1. Esorcismi.
[613] 1. Esorcismi. – Il Sacerdote, come Cristo, è costituito affinché: «abbia fine il peccato... venga l’eterna giustizia» (Dn 9,24). Questo si ottiene primieramente coi sacramenti, ed in secondo luogo con i sacramentali. Vi sono alcuni sacramentali ordinati a togliere l’iniquità; sono di questi: gli esorcismi e le assoluzioni. In principio Dio creò l’uomo nello stato di santità, poiché, nello stesso tempo che ne creava la natura, gli elargiva la grazia» (S. Agostino). Tutte le creature in qualche maniera partecipavano della grazia dell’uomo, ed ordinavano la loro attività all’utilità dell’uomo. Siccome poi l’uomo, col peccato, si sottrasse a Dio, anche le altre creature, in qualche maniera, insorsero contro l’uomo, per rivendicare l’ingiuria inferta dall’uomo al loro creatore. Dopo il peccato di Adamo, Dio non solo maledisse il serpente, ma anche la terra: «Maledetto il terreno per cagion tua... Triboli e spine ti produrrà» (Gn 3, 17.18). E questa maledizione colpì anche tutta la natura materiale, e, come lo stato dell’anima in grazia o meno influisce sul corpo, così anche il morale stato dell’uomo maledetto dilagò sull’universa terra.
Con la redenzione di Cristo venne tolta la maledizione del peccato, secondo che ce ne assicura la Scrittura:
«È Cristo che ci riscattò dalla maledizione della Legge» (Gt 3,13); «Cancellò il chirografo, che per ragione dei santi suoi precetti ci accusava ed era a noi contrario» (Cl 2,14). La redenzione però riguarda direttamente ed immediatamente soltanto il peccato, che è a noi impedimento principale per conseguire la salvezza eterna. L’integrale ripristino dell’uomo non avverrà se non dopo la risurrezione ed il giudizio universale. Per la misericordia di Cristo, però, la Chiesa ha il potere di istituire dei mezzi che non solo tolgano il peccato, ma che tolgano anche le cattive conseguenze del peccato, sia nell’uomo, sia nelle stesse cose materiali che l’uomo adopera nella vita presente. Queste cattive conseguenze procedenti dalla maledizione del peccato, possono venire diminuite, o totalmente anche tolte da Cristo, il quale togliendo la maledizione diede la benedizione, e vincendo la morte ci diede la vita eterna. Di qui l’istituzione degli esorcismi fatta dalla Chiesa.