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Giacomo Alberione, SSP San Paolo - Bollettino SSP IntraText CT - Lettura del testo |
Consacrazione a Maria
Regina degli Apostoli
La consacrazione è il dono di tutto il nostro essere e di tutta la nostra attività a Maria. Le facoltà, le grazie, i meriti, l'apostolato, le virtù, i difetti stessi, lo stato, il lavoro: per essere più interamente, più perfettamente di Gesù Cristo. Essa contiene pure la rinnovazione dei voti battesimali, la rinnovazione dei voti religiosi, gli impegni sacerdotali.
È fatta a Maria, Madre, Maestra e Regina per entrare meglio in Gesù Cristo, via, verità e vita. È farci figli di Maria per adozione, come Gesù Cristo lo era per natura.
Preparazione: È negativa e positiva. La negativa consiste nella purificazione da quanto può dispiacere a Maria: nei pensieri, sentimenti, parole, azioni. Non è gradito e non può essere offerto a Maria un'anima o un cuore lordo di peccati od ostinato nel male. Perciò nel mese di preparazione al grande atto: confessioni più sante, esami di coscienza più profondi, dolore più vivo dei peccati. La positiva consiste in una volontà decisa di amare il Signore con tutta la mente, le forze, il cuore. È un desiderio vivo di essere totalmente di Maria per appartenere meglio a Gesù e farci più santi nel nostro stato.
Vivere la consecrazione: Comportarci come veri figli di Maria: umili, docili, divoti, virtuosi zelanti. Come si comportava Giovanni dopo che ebbe in sua casa Maria? Come si comportava ed operava Gesù fanciullo e giovinotto a Nazareth? Vivere come Gesù, in Gesù, per Gesù sotto lo sguardo di Maria.
Inoltre: pregare la SS. Vergine. Celebrare le sue feste, santificare il sabato, recitare il Rosario, le tre Ave ogni mattino e sera, ed altre divozioni. Ancora. Sempre più istruirsi nelle verità e nelle virtù cristiane. Il primo passo verso Dio è la fede; la conoscenza di Dio e di Gesù Cristo; da cui deriva il desiderio di amarlo, servirlo e goderlo in paradiso.
Chi appartiene a Maria compie meglio tutte le pratiche di pietà, i doveri di stato, le opere di zelo. «Tutto il nostro essere a Maria, per vivere meglio in Gesù Cristo».