Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giacomo Alberione, SSP
Apostolato dell’edizione

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 248 -


Istruzione catechistica

La dottrina catechistica può essere rivolta ai catechisti e ai catechizzandi.

Catechista per ufficio è essenzialmente il sacerdote. Ed è noto che per essere un bravo catechista


- 249 -


non è sufficiente ch’egli sia un bravo teologo. Lo dimostra il fatto che il Codice del Diritto Canonico (can. 1564 § 3) prescrive che nei Seminari siano organizzati esercizi pratici sul modo di insegnare il catechismo. Così nella lettera della Congregazione dei Seminari si richiama l’attenzione sulla formazione del clero all’insegnamento del catechismo.

Se dunque non basta aver studiato la Teologia nel Seminario per essere buon catechista, ma si esige una preparazione speciale anche per il clero, la dottrina catechista dovrà anzitutto essere diretta ai sacerdoti.

Maggior bisogno ne avranno tuttavia quei laici che sono chiamati a collaborare con la gerarchia ecclesiastica nell’opera dell’evangelizzazione.

Oltreché ai catechisti la dottrina potrà essere rivolta ai catechizzandi.

Testi ufficiali sono i due di Pio X: Catechismo della dottrina cristiana e I primi elementi della dottrina cristiana. A questi hanno fatto seguito e possono seguire altri che, volendo corrispondere a bisogni o intenti particolari, ne comprendono parte o tutta la materia, ampliandola o arricchendola di fatti, spiegazioni, preghiere, illustrazioni, applicazioni pratiche.

La dottrina rivolta ai catechisti deve generalmente


- 250 -


servire loro di guida per la scuola.

Quella rivolta ai catechizzandi forma il loro testo di studio.

Entrambe devono essere adatte, complete, metodiche.

Adatte alle persone e all’ambiente. La dottrina catechistica destinata ad infedeli [=non cristiani] dovrà essere naturalmente presentata in modo diverso da quella destinata ad eretici e scismatici. Trattandosi poi di cattolici, altra sarà la forma richiesta per adulti e altra per fanciulli, altra quella per le persone analfabete o ignoranti e altra quella per studenti e persone colte.

La dottrina catechistica dev’essere completa, cioè non limitata ad una sola parte della dottrina cattolica, ma estesa a tutte e tre: fede, morale e grazia, dando ad ognuna lo svolgimento conveniente.

Dev’essere metodica, ossia esposta con metodo. L’apostolo scrittore, pur non trascurando ciò che presentano di buono tutti i metodi, preferirà quello ciclico progressivo, al quale unirà il così detto attivismo, in tutti i suoi aspetti: intellettuale, organizzativo, collaborativo e vitale.




Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL