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Giacomo Alberione, SSP
Ut Perfectus sit Homo Dei

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L’IstitutoRegina Apostolorum

     Dopo le insistenze dei Superiori che ci guidano, perché si desse inizio ad un Istituto per le vocazioni, ho accondisceso, promovendo l’Istituto Regina Apostolorum. Lo spirito e la sua attività si rileva dagli articoli 1-2-3 delle sue Costituzioni:

     «1. Il fine generale dell’IstitutoRegina Apostolorum” per le Vocazioni, è la gloria di Dio e la santificazione dei membri mediante la pratica fedele dei tre voti di obbedienza, castità e povertà, e ordinando la propria


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vita a norma dei sacri canoni e delle presenti Costituzioni.

     2. Il fine speciale della Congregazione consiste nel compiere, con i mezzi tradizionali e con quelli moderni (stampa, cinema, radio, televisione, fotografia, ecc.) tre specie di opere in ordine alle vocazioni; cioè ricerca, formazione ed assistenza:

     a) Istruzione a tutti i fedeli su questo problema fondamentale nella Chiesa, cioè le vocazioni.

     bAzione: organizzare e costituire centri di aiuto agli aspiranti al sacerdozio od alla vita di perfezione; esposizioni nelle parrocchie, istituti, ecc.; indire convegni, settimane, tridui, ritiri spirituali, giornate per le vocazioni; preparare edizioni di fogli, libri, periodici, pellicole, trasmissioni alla radio e alla televisione; tenere conferenze e trattenimenti, dirigere laboratori per confezionare abiti, ecc.; e tutto ciò che può essere necessario per le vocazioni povere.

     cPreghiera: devozione a Gesù Maestro, alla Regina Apostolorum, a S. Paolo Apostolo; adorazione a Gesù-Ostia; promuovere preghiere per i fanciulli, i genitori, gli istituti; fare giornate di sacrifici, ecc., sempre in ordine alla ricerca, aiuto, assistenza delle vocazioni.

     3. L’ideale dell’Istituto è sintetizzato in queste formule: “tutti i cattolici, con tutte le forze, con tutti i mezzi, per tutte le vocazioni, per tutti gli apostolati”.

     “Tutti i fedeli per tutti gli infedeli; tutti i ferventi cattolici per tutti gli indifferenti, tutti i cattolici per tutti gli acattolici”.


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     “Tutti i chiamati corrispondano alla loro vocazione, tutti i sacerdoti e religiosi siano santi, e gli uomini li ascoltino e raggiungano la loro salvezza”».

     Ugualmente si rileva dalla preghiera che le Suore Regina Apostolorum recitano ogni mattina dopo la Santa Messa.

     Preghiera:

     Padre nostro, che siete nei cieli, io vi offro con tutti i Sacerdoti Gesù Ostia e me stessa piccola vittima:

     1. In adorazione e ringraziamento perché nel Figlio vostro siete l’autore del Sacerdozio, dello Stato religioso e di ogni vocazione.

     2. In riparazione al vostro cuore paterno per le vocazioni trascurate, impedite o tradite.

     3. Per ridonarvi in Gesù Cristo quanto i chiamati hanno mancato alla vostra gloria, alle anime, a se stessi.

     4. Perché tutti comprendano l’appello di Gesù Cristo: “La messe è molta, gli operai pochi; pregate perché siano mandati operai alla mietitura”.

     5. Perché ovunque si formi un clima familiare, religioso, sociale adatto alla custodia e corrispondenza delle vocazioni.

     6. Perché genitori, Sacerdoti, educatori aprano la via con la parola e gli aiuti materiali e spirituali ai chiamati.

     7. Perché si segua Gesù Maestro, Via, Verità, Vita, nella ricerca e formazione delle vocazioni.

     8. Perché i chiamati siano santi, luce del mondo, sale della terra.

     9. Perché in tutti si formi una profonda coscienza


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vocazionaria: tutti i cattolici, con tutti i mezzi, per tutte le vocazioni ed apostolati.

     10. Perché tutti noi conosciamo la nostra ignoranza e miseria e il bisogno di stare sempre, umilmente, dinanzi al S. Tabernacolo per invocare luce, pietà, grazia.

     La Provvidenza divina ha mostrato subito di compiacersi di tale Istituto.

     Voti: che progrediscano per qualità e quantità; che esercitino il loro apostolato in fede, umiltà, zelo; che la Pia Società S. Paolo comunichi loro lo spirito della loro vocazione e che a tempo opportuno trovi in loro collaborazione; che la Chiesa si allieti dei frutti del loro apostolato vissuto nello spirito di Gesù cercatore e formatore dei primi apostoli, particolarmente di S. Pietro e S. Paolo.

     Il corso di orientamento alla vita per corrispondenza da loro tenuto, ha dato e continua a dare notevoli frutti: avviati dei giovani alla vita sacerdotale, religiosa, apostolica; avviate delle giovani ad istituti religiosi.

     La piccola loro rivista vocazionaria “Se vuoi, vieni e seguimi, fin dal primo numero, ha raccolto 1.500 abbonati, specialmente nei seminari, istituti religiosi e fra i Sacerdoti.

     Il Signore vuol essere aiutato dagli uomini, per conferire ad essi dignità di causa ed occasione di meriti; esempio: vuol servirsi del Sacerdote per la distribuzione della comunione alle anime che desidera nutrire di Sé.

     Aiutiamo Dio! Dio aiuta noi ad aiutarlo! in tutto conformandoci ai disegni ed all’economia della distribuzione


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della grazia: «a Dio la gloria, a noi il paradiso».

 




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