Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giacomo Alberione, SSP
Ut Perfectus sit Homo Dei

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 313 -


Uso ed abuso delle tecniche audiovisive

     L’apostolato paolino è definito e sunteggiato nel secondo articolo delle Costituzioni. Esso corrisponde al pensiero di Pio XII nella Lettera Apostolica 3 (12-I-1951) in cui proclamava San Gabriele Arcangelo protettore di tutte le invenzioni atte a comunicare il pensiero, le notizie, quanto è utile per l’umanità; protettore insieme di quanti vi collaborano, come concetto, tecnica, diffusione.

     La stampa, il cinematografo, la radio, la televisione costituiscono oggi le più urgenti, le più rapide e le più efficaci opere dell’apostolato cattolico. Può essere che i tempi ci riservino altri mezzi migliori. Ma al presente pare che il cuore dell’apostolo non possa desiderare il meglio per donare Dio alle anime e le anime a Dio.

     Voglia il Maestro Divino, per l’intercessione dell’Apostolo San Paolo, suscitare schiere di anime generose che diano tutta la loro attività di preghiere, di azione, di sacrificio, di eroismo a queste quattro nobili forme di apostolato e simili, proponendosi per unico fine quello


- 314 -


che fu il programma della Redenzione: «Gloria Deo, pax hominibus».4

     Il dono della parola, da Dio fatto all’uomo, è grande; per le comunicazioni tra gli uomini e con Dio. Se viene usato, poi, per portare il messaggio evangelico della salvezza e della pace, si ha l’apostolato della predicazione: «In omnem terram exivit sonus eorum et in fines terræ verba eorum».5

     Ma i mezzi tecnici odierni dànno alla parola un sussidio di immenso valore per ampiezza e celerità; di immensa potenza. Così la parola del Papa può essere sentita dal mondo intero: il Papa può fare l’istruzione catechistica (parrocchiale) a tutta l’umanità, che così diviene l’immensa sua parrocchia. Può pregare con tutti gli uomini. Pio XI diceva: «Questo equivale ad obbedire e realizzare in senso pieno il divino mandato: Docete omnes gentes».6




3 Cf. Acta Apostolicæ Sedis, An. e vol. XXXXIV, N. 4, 30 marzo 1952, pp. 216-217.



4 «Gloria a Dio, pace agli uomini» (Lc 2,14).



5 «Per tutta la terra si è diffusa la loro voce, e ai confini del mondo la loro parola» (Sl 19[18],5).



6 «Ammaestrate tutte le genti» (Mt 28,19).






Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL