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Giacomo Alberione, SSP
Ut Perfectus sit Homo Dei

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Che cosa è la meditazione

     La meditazione è orazione mentale; viene definita «applicazione delle nostre potenze interiorimente, cuore, volontà – ad una verità, ad un fatto, a una preghiera per averne maggior convinzione e trarne propositi per il progresso spirituale».

     Fine principale della meditazione è: fortificare la volontà.

     La perfezione consiste nel vivere intensamente, in quanto possibile a noi, il Maestro Divino, Via, Verità


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e Vita: «Vivo ego iam non ego, vivit vero in me Christus».3

     Questo si compie facendo passi, anche se piccoli, ma costanti: «progredire un tantino ogni giorno».

     A questo è ordinato l’esercizio spirituale del mattino: Messa, Comunione, Meditazione, con le orazioni che accompagnano. Esso ci stabilisce in Cristo; iniziando così la giornata e vigilando, essa trascorrerà in tali disposizioni.

     Le altre pratiche di pietà alimenteranno questa vita in Cristo.

     Per perfezionarla sono due i mezzi: purificazione da ogni male; eccitarci all’amore, confidando nel Signore.

     Se lavora solo una potenza interiore: o solo la mente, o solo il cuore, o solo la volontà, l’anima sarà paralizzata; si stancherà della meditazione, non ne sentirà nel corso della giornata alcun frutto.




3 «Non sono più io che vivo, ma vive in me Cristo» (Ga 2,20).






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