Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giacomo Alberione, SSP
Appunti di Teologia Pastorale - II edizione

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 95 -


VII. Studiare il programma del parroco e assecondarlo. – L’associazione maestra stabilita nella Chiesa è la parrocchia: il parroco ne è il moderatore per ufficio, per diritto e per dovere. Gli altri sacerdoti sono più o meno direttamente suoi cooperatori, siano maestri, cappellani, beneficiati, rettori di chiese, direttori spirituali negli ospedali, ospizi, case di correzione, ecc. Essi devono quindi considerarsi come sue braccia, aiutarlo, chiederne i consigli, ecc. Ogni parroco ha qualcosa di proprio nel governo della sua parrocchia; ed in ciò non egli ai suoi cooperatori, ma questi a lui devono adattarsi. È vero che anch’essi possono esporre le proprie vedute e mantenersi nella libertà necessaria per ciò che concerne i loro doveri particolari, ed il parroco dovrà sapere rispettarli e farne il debito conto; ma è pur vero che essi devono appoggiarlo e assecondarlo. Indirizzo diverso o discordia aperta causerebbero dei mali nelle anime, delle divisioni nel popolo, dei danni a tutto il clero.

Qualche volta sarà buona e forse migliore l’idea dell’inferiore: ma nella pratica è sempre miglior cosa innanzi a Dio ed al popolo l’unione. Questo, ben inteso, nei casi ordinari della vita.




Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL