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Giacomo Alberione, SSP Brevi meditazioni - II IntraText CT - Lettura del testo |
2.o Dice il Concilio di Trento che questo Sacramento fu stimato dai Padri come l'ultimo perfezionamento della Penitenza e di tutta la vita cristiana che deve essere una continuata mortificazione.
È un segno e quasi l'estrema e sensibile prova
di quella Volontà di Dio che ci vuol tutti salvi: «Dio vuole che tutti gli uomini siano salvi» (I Tim. 2, 4). È come un'ultima dimostrazione della infinita misericordia di Gesù che accompagna l’anima fino all'ultimo momento per salvarla. È l’ultimo complemento di tutte le grazie ricevute in vita. Come nel Battesimo Gesù Cristo interviene per la prima volta per conferire una nuova vita all'anima, così nella Estrema Unzione interviene l’ultima volta con un Sacramento per conferire l’ultimo perfezionamento a questa vita.