Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giacomo Alberione, SSP Brevi meditazioni - II IntraText CT - Lettura del testo |
2.o Credere alla potenza, alla bontà, alle promesse di Dio. Credere ai meriti di Gesù Cristo e all'intercessione dei santi. Pensare secondo la fede, cioè: che il Signore dà le grazie in ordine alla vita eterna; perciò soprattutto le spirituali.
Dice «uno dei principali» tra il popolo: Signore, or ora mia figlia è morta; ma vieni, imponi la Tua mano sopra di essa, e vivrà.
La donna inferma da dodici anni, si accosta per di dietro a Gesù e tocca il lembo del Suo vestito. Pensava fra sé: solo se io tocchi la Sua veste, sarò guarita.
Gesù concesse le due grazie: letteralmente come Gli erano state chieste.
«Qualsiasi cosa chiederete pregando credete che la riceverete» (Mc. 11, 24): «domandi con fede, senza dubitare?» (Mt. 21, 21). Non creda di ricevere qualcosa chi dubita.
Gesù dice alla donna che Lo pregava per la figlia: O donna, grande è la tua fede, ti avvenga secondo hai creduto. In altri luoghi Gesù dice a chi Lo prega: La tua fede ti ha salvata.
Questa fede ottiene le grazie se è perfetta e profonda: «Vi sia fatto secondo la vostra fede» (Mt. 9, 29), dice ai due ciechi che chiedevano la vista. Se avrete fede e non dubiterete nel vostro cuore, se direte a questo monte: levati e mettiti in mare, esso lo farà.