Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giacomo Alberione, SSP Brevi meditazioni - II IntraText CT - Lettura del testo |
2.o S. Giuseppe fece una morte santissima. Primo: perché venne assistito da Gesù e da Maria SS., che gli suggerirono i pensieri più belli e gli affetti più santi. Poi, perché la vita di San Giuseppe fu la vita del giusto. «Giuseppe essendo giusto», aveva accumulato continuamente tesori
di cielo. Egli era stato il fedelissimo custode di Maria; aveva compiuto santamente l'ufficio di padre e nutrizio rispetto a Gesù. Aveva nella sua verginità amato solo e sempre il Signore con tutto il suo cuore. Perciò in quel momento era consolato dal pensiero del passato; ed aveva la più certa speranza di un incontro dolcissimo col Padre Celeste. Perciò si può dire di lui: «Ecco come muore il giusto!». Preziosa è innanzi a Dio la morte dei santi!