- PARTE TERZA COME IL SACERDOTE POSSA FORMARE E DIRIGERE LA DONNA NELLA SUA MISSIONE
- Capo XI LO ZELO IN PRATICA
Precedente - Successivo
Clicca qui per attivare i link alle concordanze
- 325 -
Cause
1. Manca non
solo l’oratorio, ma ogni organizzazione catechistica;10 i fanciulli sono troppo lontani dal
sacerdote; i genitori indifferenti ed i catechisti demoralizzati per lo scarso
frutto. La comunione è trascurata.
2. Non vi è alcuna
istruzione religiosa particolare. Gravi pericoli per le giovani11 sono:
molti divertimenti, le letture, l’entrata e l’uscita dalla fabbrica comune coi
giovani.
Per il matrimonio non vi è alcuna
preparazione, né materiale né morale. Le provenienti dai paesi limitrofi sono
raccolte in un pensionato laico.
3. Mancano di
organizzazione.
Mancano della coscienza del proprio dovere.
Mancano di istruzione religiosa e sociale.
- 326 -
4. Mancano
d’organizzazione.12
Le mogli non compiono
sufficientemente la parte in casa. Non sentono il benefizio della
religione e l’obbligo di praticarla.
5. Vi sono
molte divozioni particolari, ma quasi nessuna delle anime pie pensa al bene
religioso del prossimo. Non vi ha tra esse alcuna organizzazione.
6. Non sono diretti né gli
studenti nell’andare alla città per trovare collegio buono, né gli emigranti
per la tutela nel viaggio e pel lavoro.
10 Questa
organizzazione costituisce un tema interessante nella Chiesa italiana del
tempo. Dopo solo due mesi dall’ingresso in diocesi, per esempio, mons.
Scalabrini indirizzava al clero e ai fedeli la sua prima lettera pastorale, in
data 23 aprile 1876, proprio su L’insegnamento
del catechismo. «Ai giorni nostri si parla assai delle costituzioni di
questa o quella nazione. La carta costituzionale dell’umanità cristiana è il
catechismo». A mons. Scalabrini si deve anche la fondazione della prima rivista
catechistica italiana, Il catechista
cattolico (dal luglio 1876). Nella parrocchia della cattedrale di Alba si
era istituita la “Società della dottrina cristiana”. Ogni ragazzo aveva il
“librettino personale” con bolli per marcare le presenze; si esponevano tavole
mensili con nomi, indirizzi e voti per ciascun ragazzo, ecc.
11 DA ha per essi.
Ma il riferimento è alle giovani e l’idea della separazione dei giovani dalle figlie nell’entrare ed uscire dalla fabbrica è ripetuta in DA 327.
12 La
mancanza di organizzazione, qui ripetuta come al n. 3 (per errore?), veniva già
denunciata al n. 1 e verrà ribadita esplicitamente alla fine del n. 5.
Precedente - Successivo
Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL