Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giacomo Alberione, SSP
Sacerdote, ecco la tua meditazione

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

- 68 -


II. MEDITAZIONE

 

1. Eternità del paradiso.

       [85]  1. Eternità del paradiso. - «Per questo, o fratelli, studiatevi sempre più di rendere sicura per mezzo delle opere la vostra vocazione ed elezione» (2Pt 1,l0), dice l’apostolo S. Pietro. «Sappiate che nessuno il quale sperò nel Signore è restato confuso. Chi perseverò nei suoi comandamenti e fu abbandonato? Chi l’invocò e fu disprezzato? Dio ha compassione ed è misericordioso, nel giorno della tribolazione perdona i peccati» (El 2,11-13 Vg). «Una sola cosa io chiedo al Signore, e la richiederò: di abitare nella casa del Signore» (Sl 26,4). Il Sacerdote più degli altri può sperare il cielo; egli è più amato da Dio degli altri.

 

       [86]  È un segno di predestinazione il numero speciale delle grazie ricevute, delle quali si legge nei libri santi: «Lo hai prevenuto con fauste benedizioni» (Sl 20,4); «Io ho eletto voi» (Gv 15,16); «Vi ho chiamati amici” (Gv 15,15); «Dove sono io, ivi sarà pure il mio servo” (Gv 12,26). È un segno di predestinazione l’obbligo particolare di imitare Cristo, che ha il Sacerdote: «Poiché coloro che egli ha conosciuti nella sua prescienza, li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del Figlio suo... Coloro poi, che ha predestinati, li ha pure chiamati, e quelli che ha chiamati, li ha anche giustificati” (Rm 1,29 s.). È un segno di predestinazione la vocazione stessa sacerdotale: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini» (Mt 4,19). Vi è inoltre una promessa divina: «Allora... quelli che insegnano la giustizia alla moltitudine risplenderanno come stelle per tutta



- 69 -


 

l’eternità» (Dn 12,3). È segno di predestinazione la maggiore infusione di Spirito Santo: «Avendo ad esso [al Vangelo] creduto, siete stati improntati del sigillo dello Spirito Santo promesso, che è arra della nostra eredità, per la piena redenzione di coloro, che Dio si è acquistati, a lode della sua gloria» (Ef 1,13 s.); «Ora, se lo spirito di Colui, che risuscitò Gesù da morte, abita in voi, egli, che risuscitò Cristo Gesù da morte, vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi» (Rm 8,11). Se ciò si può dire di tutti i fedeli, quanto più si dovrà dire dei Sacerdoti, che ricevettero maggior infusione dello Spirito Santo? Nell’ordinazione a sottodiacono, a diacono, a presbitero, sempre viene aumentata la virtù del divino Spirito.

 




Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL