Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giacomo Alberione, SSP Sacerdote, ecco la tua meditazione IntraText CT - Lettura del testo |
17.
LA REGALITÀ UNIVERSALE DI MARIA SANTISSIMA
(PB 5, 1941, 567-572)
I. MEDITAZIONE
1. Gesù Cristo è il salvatore degli uomini, Maria è la dispensatrice delle grazie.
[226] 1. Gesù Cristo è il salvatore degli uomini, Maria è la dispensatrice delle grazie. Gesù è mediatore; Maria è mediatrice. Gesù è Redentore; Maria è corredentrice. Gesù è via, verità e vita, Maria è vita, dolcezza e speranza nostra. Gesù è re universale; Maria è regina universale. Pio XI concesse, nell’anno 1937, al Vicario Apostolico di Suez, di poter invocare Maria SS. «Regina del mondo, prega per noi».
Maria è regina perché l’angelo Gabriele disse di Cristo: «Il Signore Iddio gli darà il trono di David, suo padre, e regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine» (Lc 1,32 s.). Gesù poi ebbe il regno di David in eredità, unicamente da Maria: così Maria è regina per diritto di eredità, discendendo essa da Davide; ma da questo lato la sua regalità sarebbe limitata. «La madre non può essere separata dalla dominazione del Figlio; una è la carne di Maria e di Cristo. La gloria del Figlio, credo, non solo è comune con la gloria della madre, ma è la stessa» (S. Arnoldo).
[227] Maria, come Madre di Cristo, è regina universale; Maria è regina, perché è madre del grande Re Cristo: «Se colui che è nato dalla Vergine è re, la madre che lo ha
generato, è per questo motivo regina, dal giorno in cui diede il suo consenso all’incarnazione del Verbo divino, ed è detta signora in senso vero e proprio» (S. Atanasio). «La Vergine, con quel consenso, meritò il primato sul mondo, il dominio del mondo, lo scettro del regno su ogni creatura» (S. Bernardino da Siena). Così, se Cristo è re dell’universo, «Maria a buon diritto costituita regina, possiede il regno del Figlio» (Ruperto). «Tante creature servono a Maria quante sono quelle che servono alla Trinità, tutte infatti le creature sia angeliche, sia umane, e tutte le cose che sono in cielo ed in terra, tutte sono soggette alla gloriosa Vergine, perché tutte sono soggette al comando divino» (S. Bernardino da Siena).