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Giacomo Alberione, SSP
San Paolo - Bollettino SSP

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MENTALITÀ SACERDOTALE

 

          «...Fac nos... et amare quod credidit et praedicare quod docuit», prega la Chiesa nella liturgia di un Apostolo.

          I principii della mentalità sacerdotale sono dati dal Vangelo. Il sacerdote paolino alla retta mentalità umana, cristiana, religiosa, paolina, aggiunge una mentalità sacerdotale.

          È costituita da tre elementi: profonda convinzione della verità, della morale e della liturgia; ardente amore alle anime; robustezza e fortezza di volontà.

          Il sacerdote paolino nel suo amore a Dio ed agli uomini, tutto quello che è ed ha, vuole adoperare per loro: scienza, salute, preghiera, forze e la vita stessa. È la maggior carità vissuta: «Maiorem caritatem nemo habet ut animam suam ponat quis pro amicis suis».

          Quando la mente ed il cuore sono pieni, la volontà si accende e fortifica; riesce quasi impossibile tacere. Gli Apostoli, dopo la Pentecoste, al Sinedrio che proibiva di nominare Gesù Cristo, rispondevano: «Non possiamo tacere le cose udite e vedute».

          Di qui nasce lo zelo.

          Gesù mostrando il suo Cuore infiammato d'amore per gli uomini, disse a S. Maria Margherita Alacoque che ormai non poteva più tenere nascosto e comprimerne la violenza: l'aveva perciò rivelato a tutti.

          Il Divino Maestro manifestò chiaramente quale debba essere la mentalità sacerdotale: a) «Come il Padre ha mandato me, così io mando voi. b) Andate e predicate; c) insegnate a fare ciò che io ho a voi detto»; d) «Battezzate nel nome...» – Cioè: predicate, reggete il popolo di Dio, santificatelo.

          Essere un secondo Cristo rispetto a Dio ed all'umanità.

          Voi siete la luce del mondo.

          Voi siete il sale della terra.

          Voi siete la città sul monte.

          Voi dovete fare come io ho fatto.

          Voi siete i miei testimoni.

          Voi sarete perseguitati.

          Il Buon Pastore dà la vita per le pecorelle.

          Voi non siete del mondo.

          Voi avrete il centuplo e la vita eterna.

          Il Sacerdote è l'uomo di Dio.

          Il Sacerdote è scelto tra gli uomini per compiere per gli uomini le cose che si riferiscono a Dio.

          I discorsi del Sacerdote Eterno, Gesù Cristo,


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agli Apostoli, messi assieme, formano tutta la mentalità sacerdotale.

 




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