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Giacomo Alberione, SSP San Paolo - Bollettino SSP IntraText CT - Lettura del testo |
LETTERA AGLI EFESINI
L'assenza di San Paolo ad Efeso ed altre città
portò gravi danni, particolarmente per la diffusione dello gnosticismo. San
Paolo si trovava
in carcere a Roma, in quel tempo; quindi scrisse quattro lettere dalla prima prigionia: agli Efesini, ai Filippesi, ai Colossesi e a Filemone.
Nella prima espone il meraviglioso piano della Redenzione: Dio Padre volle mandare il suo Figlio, Dio-uomo, affinché l'umanità traviata e perduta venisse restaurata nel sangue del Cristo. Quindi inculca i doveri della vita cristiana.
La salvezza è per tutti: per il popolo ebreo e per i pagani. Essa si ottiene riconoscendo che Gesù è il Salvatore.
La fede in Cristo è pegno di salvezza; sia benedetto Iddio.
Gesù Cristo ha stabilito un popolo nuovo, che comprende tutta l'umanità, senza distinzione, tutto e solo il popolo cristiano.
Nessuno era degno, né l'ebreo né il pagano, ma fu la misericordia divina che operò la Redenzione per tutti.
Paolo ha rivelato il mistero della vocazione ai Gentili.
S. Paolo espone la sua vocazione di predicare ai Gentili la redenzione di Gesù Cristo; la grazia è meritata per tutti gli uomini: non per la legge mosaica, ma per la fede in Gesù Cristo dimostrata nelle opere buone. «Cristo, Figlio di Dio, preannunziato dai profeti, umiliatosi assumendo la natura umana, ha ricevuto tutti i poteri per santificare l'umanità e riunirla in Dio». La salvezza è una scelta libera e gratuita di Dio; Egli salva chi vuole, giudeo o pagano.
Nella seconda parte della lettera espone gli insegnamenti pratici per gli Efesini: il cristiano deve vivere in modo degno della sua vocazione. Vari sono i doni divini, ognuno li segua in umiltà: è generoso dovere. La vita del cristiano sia diversa ed opposta alla disordinata vita pagana.
La vera morale sta nell'imitare Gesù Cristo: ed in particolare Paolo tratta i doveri dei genitori, i doveri dei figli, i doveri dei servi e dei padroni.
Per praticare le virtù due sono i mezzi: la preghiera e la lotta contro le passioni.
«Pace ai fratelli e carità: così sia».