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Giacomo Alberione, SSP San Paolo - Bollettino SSP IntraText CT - Lettura del testo |
B. IL ROSARIO GUIDA ALLA VITA RELIGIOSA
I – La resurrezione di Gesù Cristo dal sepolcro ci richiama la resurrezione spirituale di tutti i fedeli.
La Chiesa invita i cristiani a risorgere dal peccato per vivere in grazia. L’anima in peccato spiritualmente è morta, perché priva della grazia; con una buona confessione si riacquista. Con la Comunione l’anima si unisce a Gesù Cristo, riceve luce e forza per camminare sulla via dei comandamenti e delle virtù cristiane.
Frequentando la confessione e la Comunione, l’anima si perfeziona e si prepara una felice eternità.
II – Dopo quaranta giorni dalla Resurrezione, Gesù ascese al cielo.
Nella nostra vita attuale, vi sono molte necessità: nutrimento, relazioni familiari e sociali, salute, istruzione, lavoro, ecc. Ci servono come mezzi; ma che non siano impedimenti per la vita eterna: occorre una vera libertà di spirito. Chi fa un viaggio non si carica di pesi inutili o d’inciampi.
Prendere l’esempio da Maria, da S. Giuseppe, da tutti i Santi, che non cercarono l’amore puramente umano, né la ricchezza, né i piaceri; ma tutto ciò che è divino.
«Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia e ogni altra cosa vi verrà data in più».
III – Nel battesimo la SS. Trinità entra nell’anima del bambino; e vi abita sempre quando l’anima è in grazia; ma si allontana quando entra il peccato grave. La vita della grazia, benché sia comune alle tre divine Persone, si attribuisce specialmente allo Spirito Santo, come opera di amore.
Il Padre si dà a noi come vero Padre, per cui siamo tutti figli adottivi; il Figlio del Padre celeste è nostro fratello; lo Spirito Santo è la nostra vita spirituale.
La SS. Trinità è il Paradiso.
S. Paolo disse: «Quello che occhio mai vide, né orecchio mai udì, né mai cuore d’uomo ha potuto gustare: questo Dio ha preparato a coloro che lo amano» (1Cor 2,9).
Chiedere i doni dello Spirito Santo: consiglio, pietà, fortezza, timore, scienza, intelletto, sapienza.
IV – La preparazione al Paradiso si compie con la purezza dell’anima e del corpo; con i meriti raccolti nella vita.
Santificare l’anima con le virtù teologali, fede, speranza e carità. Recitare ogni giorno questi atti, secondo le formule del catechismo.
Santificare il corpo con la mortificazione dei sensi: vista, udito, gusto, gola, odorato, tatto. Lo spirito deve dominare tutti i sensi, con l’aiuto della grazia attuale. Il corpo nostro è consacrato dal battesimo e dagli altri sacramenti.
V – Maria presso Dio è potente Avvocata: può tutto presso il Figlio suo: è la «Virgo Potens».
San Pier Damiani dice di Lei: «Niente le è impossibile ottenere; può salvare anche i disperati».
Maria è Madre: è Gesù che la costituì Madre nostra, quando dalla croce disse a Giovanni: «Ecco tua Madre».
Maria ha un cuore simile al Cuore di Gesù Cristo.
San Bernardo così pregava: «Ricordati, o piissima Vergine Maria, che non si è inteso mai al mondo che alcuno, ricorrendo alla tua protezione, implorando il tuo aiuto e chiedendo il tuo patrocinio, sia rimasto abbandonato...».