- Istruzione I IN DISPARTE COL MAESTRO
- Il “benvenuto” ai Fratelli
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Istruzione I
IN
DISPARTE COL MAESTRO 1
Il
“benvenuto” ai Fratelli
Benvenuti,
cari Fratelli, in questa casa destinata tutta alla riconciliazione e
santificazione delle nostre anime; al ripensamento ed aggiornamento dei
ministeri e degli apostolati. È dono preziosissimo, tra i tanti preziosi doni
da Gesù Maestro concessi alla Famiglia Paolina; e non solo alla Famiglia Paolina!
Vi accoglie amabilmente
nella sua casa il Maestro Divino, per un ristoro da tante fatiche sostenute in
molte mansioni: «venite in
desertum locum, requiescite pusillum».2
Vi accoglie Maria, che Gesù
ha costituita «Matrem
Ecclesiæ, Magistram et Reginam Apostolorum»;3
che tanto ci ha amati, soccorsi, confortati dall’infanzia ad oggi; e che molto
avete predicato.
Vi accoglie il nostro Padre,
Maestro e Protettore, San Paolo: quanto ci ha amati, custoditi, sostenuti! E
voi ne avete portato la dottrina, la divozione, il nome, glorificandolo nelle
varie nazioni. Fu Padre e Madre per tutti i suoi figli e crebbe la famiglia
paolina che è sua. Veramente, se anche avrete diecimila maestri, uno è il
vostro padre: «per
evangelium ego vos genui»4 (1Cor 4,15).
1 Il titolo-sommario di questa Istruzione, come di
quelle che seguono, è solo in parte desunto dal libretto-guida Raduno Paolino, Aprile 1960. Per la
prima Istruzione, prevista per il 2 aprile, il libretto riportava il seguente
titolo: «Le Costituzioni, loro obbligatorietà, i primi due articoli». Ma il
punto riguardante «i primi articoli» (la presente Istruzione) fu trattato, in
realtà, già la sera della giornata d’introduzione, il venerdì 1 aprile. Questo
spostamento sfasa il calendario di marcia previsto per le istruzioni di Don
Alberione. Durante la prima settimana, poi, le meditazioni (2 al giorno, sul Credo) venivano dettate da Don Giovanni
Roatta e accompagnavano le due istruzioni quotidiane di Don Alberione. Per il 2
aprile, la prima meditazione (alle ore 6,00) aveva per titolo «Io credo in Dio
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra»; la seconda (alle ore
19,00), «Io credo in Gesù Cristo, suo Figliuolo unico, nostro Signore, il quale
fu concepito di Santo Spirito e nacque da Maria Vergine». Durante la prima
settimana della adunata, per la celebrazione della seconda messa della
giornata, alle ore 9,00 era stato incaricato Don Ferrari.
2 «Venite in un luogo
solitario, e riposatevi un po’» (Mc 6,31).
3 «Madre della Chiesa, Maestra
e Regina degli Apostoli»:
espressione desunta dalla enciclica Adjutricem
populi di Leone XIII, 1895.
4 «Attraverso il vangelo io vi
ho generati».
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