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Giacomo Alberione, SSP Ut Perfectus sit Homo Dei IntraText CT - Lettura del testo |
Triplice dimensione
La Messa si divide in tre parti: Istruzione, Sacrificio, Comunione.
La prima va dall’Introito al Credo compreso (quando viene recitato). Premessa la preparazione ai piedi dell’altare, viene letto l’Introito che è come un sunto dell’insegnamento che è dato per mezzo delle parti seguenti (Epistola, Graduale, Tratto, Vangelo); l’Oremus domanda la grazia conforme all’istruzione; e col Credo si fa l’atto di fede nella dottrina presentataci.
Il Sacrificio è preparato con l’Offertorio, la Secreta,
il Prefazio, la prima parte del Canone che ci mette in comunicazione ed invocazione dei santi. La Consacrazione rende presente il sacrificio della Croce. È il grande momento: Gesù si offre come vittima; il sacerdote e gli astanti si offrono a Dio con Gesù Cristo. L’elevazione è per l’adorazione. In seguito, sino al Pater, vien fatta la distribuzione dei frutti: al cielo, alle anime purganti, alla Chiesa militante, con la piissima conclusione: per ipsum... tutto; gloria della Ss. Trinità per Gesù Cristo.
La Comunione (parte unitiva) ha la preparazione dal Pater noster sino al Domine, non sum dignus. Segue la Comunione del Sacerdote e quella dei fedeli.
Quindi il ringraziamento col Communio, Postcommunio, la Benedizione e l’ultimo Vangelo.
L’Ite missa est è il saluto al popolo che partecipò al Sacrificio.