Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giacomo Alberione, SSP Ut Perfectus sit Homo Dei IntraText CT - Lettura del testo |
Conclusione
Occorre l’interna pietà per assistere ed ancor più per celebrare la Messa: «Tutto è santo in questo divino sacrifizio: santi la vittima e il sacerdote principale, che altri non è che Gesù, il quale, come dice San Paolo, “è santo, innocente, immacolato, segregato dai peccatori, elevato al di sopra dei cieli: Talis decebat ut nobis esset pontifex, sanctus, innocens, impollutus, segregatus a peccatoribus et excelsior cœlis factus”;12 santa la Chiesa, nel cui nome il sacerdote offre la santa Messa, santificata da Cristo, a prezzo del suo sangue: “seipsum tradidit pro ea ut illam sanctificaret... ut sit sancta et immaculata”;13 santo il fine, che è di glorificare Dio e di produrre nelle anime frutti di santità; sante le preghiere e le cerimonie, che richiamano il sacrifizio del Calvario e gli effetti di santità da lui meritati; santa specialmente la comunione, che ci unisce alla fonte di ogni santità».14