Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giacomo Alberione, SSP
Ut Perfectus sit Homo Dei

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

- 147 -


Istruzione VII 1

IL DIVINO MAESTRO VIA VERITÀ E VITA

     Art. 123. Tutto ciò che il religioso acquista per propria industria o in vista della Società, lo acquista per la Società stessa. Perciò le elemosine delle Messe, le offerte per l’apostolato, le pensioni, lo stipendio per opere prestate, i doni ricevuti in vista della comunità e altre cose del genere, tutto si deve consegnare fedelmente all’economo come beni acquistati per la stessa Società.

     Art. 124. Tutto ciò che si acquista dai membri, a norma dell’art. 123, venga unito ai beni della Società e tutto il denaro ed ogni titolo venga deposto nella cassa comune.

     Art. 125. I membri nulla possono ricevere in proprio uso, e nulla possono dare senza la licenza del Superiore.

     Art. 126. Nella Società tutte le cose saranno comuni, anche ciò che riguarda il vitto, il vestiario e le suppellettili; tutto però sotto il prudente governo dei


- 148 -


Superiori a cui spetta provvedere con paterna carità ciò che è necessario a ciascuno.

     Art. 127. Non è proibito ai religiosi porre quegli atti di proprietà che sono prescritti dalle leggi civili e includono alienazione, purché vi sia la licenza del Superiore Maggiore o, se il caso è urgente, del Superiore locale.




1 Il Giovedì Santo, 14 aprile, quarto giorno della seconda settimana dell’adunata, Don D. Costa tenne la meditazione del mattino sulla «Umiltà» e quella della sera su «Fortezza e temperanza». La conferenza di mezzogiorno fu tenuta da Don Aldo Poggi sul «Testo di filosofia uguale nelle diverse nazioni». Nella Missa sollemnis vespertina, il celebrante fu il Primo Maestro, il diacono Don Borrano e il suddiacono Don Ferrero; cerimoniere era Don Fedele Pasquero. Il servizio all’altare era stato affidato ai Discepoli presenti, mentre della Schola cantorum facevano parte Sacerdoti e Discepoli.






Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL