Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giacomo Alberione, SSP Ut Perfectus sit Homo Dei IntraText CT - Lettura del testo |
1. Formazione unitaria
Per una formazione religiosa e clericale servono d’indirizzo le parole di San Paolo: «Donec formetur Christus in vobis»,1 «Vivo ego, iam non ego, vivit vero in me Christus».2
Questo orientamento è compreso negli articoli delle Costituzioni 154, 174, 224, 244. Pietà, studio, apostolato delle edizioni, educazione e povertà sono di importanza capitale per formare il religioso paolino.
«Unus est Magister vester, Christus».3 Egli è uno perché è insieme Via, Verità e Vita; la formazione sarà compita quando si riprodurrà l’immagine e riprodurranno gli elementi che costituiscono Gesù Cristo, così che si potrà dire «il Paolino è un secondo maestro».
La formazione unitaria comprende la vita umana, religiosa, clericale, apostolica, per presentarsi un uomo perfetto in Cristo. Il perfetto Maestro formerà uomini perfetti in Gesù Cristo.
Nella formazione Cristocentrica il Paolino diverrà nelle debite proporzioni anch’egli via, verità e vita, secondo lo spirito delle Costituzioni; condizioni necessarie per la santificazione e per l’apostolato. In questa fusione equilibrata di tutti gli elementi si può parlare e si deve parlare di «summa vitæ»,4 in cui assieme si considerano la vita presente e la vita eterna; giacché la vita presente è principio e inizio della vita eterna.
Come ricordato, «Summa vitæ» costituisce la materia e la forma della nuova personalità in Cristo, che raggiungerà la sua perfezione in cielo. Infatti alla verità e alla fede corrisponde la visione di Dio, alla carità e allo zelo apostolico corrisponde il gaudio in Dio, e alla virilità e virtù corrisponde il possesso eterno di Dio.
In ogni uomo cristiano vi è la vita naturale e soprannaturale; la prima è creata come una potenza obbedienziale e la seconda viene infusa da Dio creatore per mezzo della grazia. Questa raggiunge la sua perfezione quando le forze naturali sono adoperate a osservare la legge divina.
Alla formazione soprannaturale precede la formazione umana. Lo studio della storia civile è fondamento della storia ecclesiastica e religiosa.
Sebbene l’uomo possieda tre facoltà: intelligenza, sentimento, volontà, tuttavia è unica persona. Secondo il dottissimo Bossuet «l’uomo è una Trinità incarnata,
conformata alla Trinità creatrice; Dio è potenza, sapienza, amore infinito, ed un’unica natura divina nelle tre Persone infinite, distinte e necessarie: Padre, Figlio e Spirito Santo».
In generale il sistema preventivo, positivo, ottimistico è da preferirsi al sistema repressivo, pessimistico e negativo.
È molto saggio imprimere idee-virtù per formare una robusta volontà affinché, superate le cattive tendenze, il giovane, liberato da falsi principi, pregiudizi, e da massime mondane, guidato da profondo amore verso Gesù Maestro, arrivi ad una santità equilibrata e totale, ad operare in una giusta libertà e fine soprannaturale; così da riportare merito eterno e condurre una vita religiosa ed apostolica esemplare.
L’uomo in una completa formazione di se stesso e in una elevata personalità, secondo i principi soprannaturali, viene a condurre una vita deiforme, a partecipare della Divina Natura, capace di molti meriti in terra e della beatitudine in cielo.