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Giacomo Alberione, SSP Appunti di Teologia Pastorale - II edizione IntraText CT - Lettura del testo |
§ 6. – Le SS. Quarantore7
Quasi in ogni parrocchia sono stabilite e si tengono: non vi è quindi bisogno di parlare della loro importanza. Solo è bene notare alcuni avvisi per la pratica:
1° Non siano troppo frequenti: altrimenti perdono il loro prestigio e non producono effetto. Nelle parrocchie, ove sono stabilite troppo numerose, sarebbe da studiarsi se non sia il caso di conservarne la sostanza e trasformarle alquanto nella forma esteriore: per esempio dando ad un triduo di esse la forma di triduo eucaristico..., stabilendo che un altro serva per l’adempimento del precetto pasquale, procurando che abbiano le diverse classi di persone un giorno speciale assegnato per accostarsi ai SS. Sacramenti; destinando un terzo triduo ad essere le Quarantore dei soli uomini, ecc. Si dirà forse che ciò non pare consono alle leggi canoniche...: ma le leggi sono per l’uomo, pel cristiano, per la religione...: non la religione, il cristiano, l’uomo per le leggi... In Austria si volle che venissero trasportati benefici troppo numerosi e quasi senza scopo da certe chiese in altre più povere, o da trasformarsi in parrocchie.
Ma questo, s’intende, spetta al giudizio dell’Autorità ecclesiastica.
2° Le Quarantore, come tutte le predicazioni, devono avere per chiusa una Comunione generale: perciò chi le fa deve prefiggere questo scopo ai suoi discorsi, ai suoi avvisi. Se non ottengono questo è perduto il migliore dei frutti.
3° Devono farsi nel modo più solenne possibile: vi siano il canto, il suono, l’addobbo, i fiori, l’ora
d’adorazione pubblica, quando si possa: o almeno fare in modo che innanzi il SS. Sacramento si succedano senza interruzione le diverse compagnie... A ciò giovano molto gli inviti personali mandati a casa, con l’orario molto chiaro.
In alcuni luoghi si sospende l’esposizione del SS. Sacramento dalle ore dodici alle quattordici: in altri si invitano sacerdoti delle parrocchie circonvicine non solo per avere confessori, ma anche perché guidino il popolo nel fare l’ora di adorazione.
Si devono però in tali occasioni evitare i pranzi troppo lauti.
4° Da noi queste Quarantore riescono veramente edificantissime nei centri rurali: ove spesso si possono paragonare nell’effetto agli Esercizi spirituali: gran parte però dell’effetto dipende dalla savia organizzazione.