Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giacomo Alberione, SSP Brevi meditazioni - I IntraText CT - Lettura del testo |
2.o Dicono i Dottori della Chiesa che la minima pena del Purgatorio supera ogni più violenta pena della terra. Pensiamo alle tante ambasce, trafitture, angosce di cuori umani, innanzi alle ingratitudini degli uomini, alle incertezze, ai distacchi, ai timori... il Purgatorio è assai più doloroso. Pensiamo alle sofferenze dei martiri, spirati nei carceri, sui roghi, su le croci, oppure annegati, sepolti vivi, decapitati; od anche divorati dai lupi e dai leoni... Tutto questo non equivale ancora al Purgatorio. Pensiamo alla pena del fuoco: quanto acerba e penetrante. Meditano le anime purganti come quaggiù con leggere penitenze avrebbero potuto
liberarsi da tutte quelle pene; e per pura negligenza non l’han fatto; né hanno liberato altre dal Purgatorio con suffragi, né ebbero cura di acquistare le indulgenze... Tutto questo sarà uno sconforto, un rimorso, una tristezza indicibile.