Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giacomo Alberione, SSP
Brevi meditazioni - I

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

- 120 -


(52)     LA VOLONTÀ – I

 

       1.o  Uomo di volontà è colui che comanda a se stesso; che si guida con ferma decisione nella via intrapresa; dominando tutte le potenze dell’anima e tutti i sensi del corpo, per il conseguimento del fine. La volontà è la regina tra le facoltà dell’uomo. E’ come il macchinista che dal suo posto di comando, manovrando con intelligenza e fermezza guida tutto il macchinario. E’ come il duce supremo in un esercito. Né il timore l’abbatte; né le seduzioni la lusingano; né le passioni si impongono.

       L’uomo di volontà si conosce in tre momenti: egli decide rettamente e con generosità: tutto l’essere è preso, soggiogato dalla bellezza del fine, e lo vuole, nonostante qualsiasi sforzo. Inoltre: vuole attuare il suo programma: «Il pigro,


- 121 -


 

dice lo Spirito Santo, vuole e disvuole» (Prov. 13, 4). Occorre voler sempre: nel fervore dell’orazione e nell’imperversare delle difficoltà e degli scoraggiamenti.

       L’uomo di volontà persevera fino al fine. Occorre, per questo, rinnovare ogni anno negli esercizi spirituali, ogni mese nel ritiro mensile, ogni giorno nell’esame preventivo il proposito, spronando la volontà con opportune meditazioni.

      




Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL