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Giacomo Alberione, SSP
Brevi meditazioni - I

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(83)     COOPERAZIONE ALLA GRAZIA

 

       1.o  La volontà dell’uomo deve dipendere ed uniformarsi alla volontà di Dio; essa dirige e governa tutto l’uomo. Fine nostro è Dio; Gesù Cristo


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ne è la via; unico ostacolo è il peccato; il peccalo è allontanamento dalla volontà di Dio; il merito è uniformità alla volontà di Dio. Si richiede quasi una continua mortificazione sia per renderci docili alla volontà di Dio, sia per esercitare forte impero su tutte le passioni ed atti.

       Per sottometterci a Dio occorre vincere il rispetto umano che ci fa cedere alle opinioni e chiacchiere altrui. Anche dagli esempi cattivi dobbiamo guardarci poiché spesso trascinano. Dio solo ha diritto di comandarci; Gesù Cristo soltanto merita di essere imitato; gli uomini meritano di essere seguiti solo in quanto insegnano e vivono secondo Gesù Cristo. Opporci allo spirito del mondo è grande saggezza.

 

      




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