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Giacomo Alberione, SSP Brevi meditazioni - I IntraText CT - Lettura del testo |
3.o L’umile è moderato nel suo operare: Cammina, siede, guarda, sta ritto senza affettazione, con modestia. Egli porta il capo leggermente inclinato, pensando a Dio e riflettendo che si è indegni di alzare gli occhi al cielo: «Signore, non son degno, io peccatore, di alzare gli occhi al cielo».
L’umile ha lo spirito di religione; perciò devoto nelle cose che riguardano il culto di Dio.
L’umile ha lo spirito di dipendenza vero e schietto.
L’umile gode del bene che ha il prossimo e lo mette in evidenza.
L’umile non cerca lodi; non vanta beni che non possiede, non si arrischia ad imprese avventate: si consiglia in ogni cosa e prega. Se le cose, però, sono di gloria a Dio, non si ritrae perché ne va di mezzo la sua fama.