Parte.Capo. §.Sottoparagrafo.Pagina

 1 Introd.     1.     1. 0.   2|         di tale responsabilità, diceva: Vae autem mihi si non evangelizavero!5
 2      1.     2.     9. 3.  29| ordinario?... Il Card. Richelmy diceva al clero: Voi che dovreste
 3      1.     5.     5. 2.  71|  bisogno larghissimo: che vale, diceva Pio X, edificare tante chiese
 4      2.     2.     0. 1.  88|         d’ogni imprudenza: così diceva, sebbene con qualche po’
 5      2.     2.     0. 6.  94|     illustrando questo pensiero diceva: Occorre allargare secondo
 6      2.     3.     7. 0. 116|          Riguardo alle maestre, diceva un santo parroco, procuri
 7      2.     3.    10. 0. 128|         sue pecorelle. S. Paolo diceva che aveva pianto con chi
 8      2.     3.    10. 0. 130|     quello che è. La religione, diceva un Sacerdote francese, presso
 9      2.     4.     1. 4. 149|         possibile quello che si diceva sopra: procurate un’azione
10      2.     4.     1. 4. 151|      non si credeva. Un parroco diceva d’aver nel suo paese un
11      1.     1.     1. 2. 165|   vivere negli altri». È quanto diceva un confessore dotto, pio,
12      1.     2.     5. 0. 208|         allora si avvera quanto diceva un santo: La Comunione finisce
13      1.     4.     1. 0. 242|                    Un Sacerdote diceva di non predicare mai alcune
14      1.     4.     2. 1. 243|       Maria Maddalena de’ Pazzi diceva che Dio rimunera le nostre
15      1.     4.     2. 2. 244|       spirito ha pur vero zelo) diceva S. Filippo, e vi do convertito
16      1.     4.     3. 2. 252|   sacerdote di molta esperienza diceva: Nella mia vita ho sempre
17      1.     4.    14. 0. 273|         ed anni forse. Un santo diceva: allorché prendiamo l’impegno
18      1.     4.    14. 0. 273|        tutta da Dio. S. Alfonso diceva che il sacro oratore deve
19      1.     4.    15. 0. 280|    speranza del premio, secondo diceva l’Apostolo: Qui bene praesunt
20      1.     5.     0. 1. 284|     nemico del bene. S. Filippo diceva: Purché i giovani non facciano
21      1.     5.     5. 0. 304|        resto il Ven. Cottolengo diceva: I cavoli trapiantati diventano
22      1.     5.     5. 1. 306|         discepolo di S. Filippo diceva del maestro: Egli ci faceva
23      1.     5.     6. 2. 309|      altro parroco all’incontro diceva: «Io ho esperimentato essere
24      1.     8.     2. 6. 342|       di far getto di tempo, si diceva, ma convinte tali persone