Parte.Capo. §.Sottoparagrafo.Pagina

 1      1.     1.     2. 0.   9|          per disgrazia fosse troppo libero, o trascurasse i suoi doveri
 2      1.     2.     2. 3.  13|         Lunedì, martedì, mercoledì: libero.~
 3      1.     2.     5. 4.  22|           no il Dies Irae, quando è libero.~
 4      1.     2.     9. 2.  28|             d’ordinario, perché più libero che il sabato. Se si va
 5      1.     2.    15. 2.  35|     solitudine, qualche volta gli è libero occuparsi o no, tratta cose
 6      1.     4.     1. 2.  53|             maggior parte del tempo libero dal ministero in studii
 7      1.     5.     1. 0.  62| desiderabile che il Sacerdote fosse libero da tutte le cure materiali
 8      1.     5.     2. 0.  64|          tutto in affitto. Sarà più libero il contadino, più libero
 9      1.     5.     2. 0.  64|            libero il contadino, più libero il sacerdote: meno ragioni
10      1.     5.     2. 0.  65|            il Sacerdote sarebbe più libero da ogni preoccupazione.
11      2.     3.     5. 0. 112|           fidarsi di essa, sarà più libero nei suoi lavori, sarà certo
12      2.     4.     1. 4. 150|   cooperatore non si sente alquanto libero nella classe di catechismo,
13      1.     2.     2. 2. 201|            Eucarestia. Non è dunque libero, ma obbligo grave l’entrare
14      1.     3.     8. 0. 226|            perché il popolo, ancora libero dai lavori più gravi, possa
15      1.     4.     1. 0. 242|            il~ ./. comporre a tempo libero le prediche. Molti trovano
16      1.    10.     0. 0. 359|             scegliere il giorno più libero per il clero, per i genitori,