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Giacomo Alberione, SSP Appunti di Teologia Pastorale - II edizione IntraText CT - Lettura del testo |
Capo III
I FRUTTI DELLA PIETÀ –
VIRTÙ SACERDOTALI
§ 1. – Obbedienza
Importanza. – Il prete vi è tenuto come gli altri fedeli: 1° perché l’obbedienza è quella virtù per cui si dà a Dio la parte più nobile di noi: la volontà; 2° perché chi comanda è rappresentante di Dio; 3° perché l’obbedienza è via breve di perfezione. Di più vi è tenuto come salvatore d’anime: egli ha promesso al vescovo obbedienza il giorno dell’ordinazione. Egli non può vedere tutti i mezzi adatti per la santificazione delle anime: dovrà quindi accettare quegli che verranno man mano consigliati dai superiori. Egli sa che il suo disobbedire sarebbe scandalo; egli sa che come Sacerdote è parte d’un corpo detto clero: ora in ogni corpo ci vuole disciplina. Egli ha da dirigere: ora non sa dirigere se non chi sa obbedire.