- PARTE PRIMA DEI FONDAMENTI DELLO ZELO
- Capo II LE PRATICHE DI PIETÀ
- § 14. – Aggregazione dei Sacerdoti Adoratori
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§
14. – Aggregazione dei Sacerdoti Adoratori29
Importanza. – Il nostro
secolo è il secolo dell’Eucaristia: il Sacerdote deve precedere e additare la
via ai fedeli: ora questa aggregazione è una società che ha lo scopo di
eccitare tale divozione nel Sacerdote e istruirlo sui mezzi per diffonderla
negli altri. È come
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il Terz’Ordine della Congregazione del SS.
Sacramento.30
29
San Pier Giuliano Eymard fondò nel 1859
l’“Aggregazione del SS.mo Sacramento”; in questa associazione i sacerdoti avrebbero
dovuto avere un posto particolare come “moltiplicatori” dello spirito e
dell’attività dei laici, ma non poté realizzare una organizzazione del genere.
Dopo la sua morte si costituì l’Associazione
o Aggregazione dei Sacerdoti adoratori per opera di Marie de la Rousselière
(1840-1924), sua figlia spirituale, che venne poi lasciata alla direzione dei
Padri Sacramentini di Parigi. L’Associazione iniziata nel 1879 fu eretta nel
1887 ad arcisodalità da Leone XIII con sede nella chiesa di San Claudio in Roma.
Cf G. Vassalli, Sacerdoti del SS.mo Sacramento
(Sacramentini), DIP, VIII, 1988, pp. 32-38. Don Alberione nel 1907 si iscrisse
all’Associazione, come si può leggere in AD 204 e come scrive A. F. da Silva nell’articolo intitolato
“Gli esercizi spirituali secondo don Alberione. Dipendenza e originalità”, in Conoscere don Alberione, 1 (1982), p.
10: «Ho costatato la veridicità di questa informazione. Infatti don Alberione
risulta iscritto tra i Sacerdoti Adoratori il 03.11.1907, n. 8694, vol. IV, p.
16 dei registri dell’Associazione».
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San Pier Giuliano Eymard progettava all’inizio di poter raggruppare in un’unica
“Società del SS.mo Sacramento” tanto i religiosi che i secolari. Ma la prassi
canonica non prevedeva per i secolari la possibilità di far parte dello stesso
istituto assieme ai religiosi. Si orientò così all’istituzione dell’“Aggregazione
del SS.mo Sacramento”. L’Aggregazione si distingueva in tre gradi: la fraternità eucaristica, comunemente
detta terz’ordine, i cui aggregati si
impegnavano ad un’ora di adorazione ogni giorno e alle settimane eucaristiche;
la semplice aggregazione; la guardia
d’onore. Cf F. Grossi, I Sacramentini, in M. Escobar
(a cura di), Ordini e congregazioni
religiose, vol. II, Società Ed.
Internazionale, Torino 1953.
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