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Giorno dodicesimo – Corrispondenza di San Paolo
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[02] La corrispondenza alle grazie
divine è così necessaria
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che senza di essa non si farebbe che aggravare
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la propria coscienza38. E' da ricordarsi
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la tremenda sentenza del Divin Salvatore: Molti sono
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i chiamati pochi gli eletti39. – Ora che importa la
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corrispondenza? Che si risponda alla voce di Dio,
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dichiarandoci pronti: eccomi, o
Signore; giacché è
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appunto questa ilare prontezza nel darci a Dio che
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merita la divina benevolenza: Hilarem datorem
[11] diligit
Deus40. Che
si risponda con generosità;
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e significa: anche a costo di qualche sacrificio,
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giacché ogni via ha le sue asprezze e la missione
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di salvare anime ne ha di veramente gravi.
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Che si risponda con costanza: perché
chi pone mano
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all'aratro, ha detto Gesù, e poi si volge indietro non
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è degno del regno dei cieli41. Ai principianti, ha detto
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San Bernardo, è promesso il premio, ma a chi persevera
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vien realmente assegnato.
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