3. [01] Mons. Ketteler scrisse che se San Paolo tornasse al mondo si

[02] farebbe giornalista: e certo si è che si apprenderebbe al mezzo

[03] migliore per far del bene: e questo oggi è la stampa.

[04] Ma noi quanta comodità abbiamo di esercitare questo

[05] apostolato! Si può scrivere, si può comporre, si può

[06] stampare, si può diffondere, si può far leggere, si

[07] possono togliere di mano giornali e libri pericolosi.

[08]   Che cosa è possibile a noi? nelle nostre circostanze

[09] speciali di vita? Importa di far bene, quanto si può

[10] tutto quello che si può. Vi è chi dà offerte, vi è

[11] chi si spoglia del suo patrimonio, vi è chi fa dei

[12] sacrifici, vi è chi lavora con tutto il fervore del suo

[13] spirito, vi è chi consuma la sua vita per la buona

[14] stampa. E noi che facciamo? e come facciamo?

[15]   Coraggio: se son tanto zelanti i cattivi per la loro stampa;

[16] che non dovremmo fare noi per la buona? – Coraggio:

[17] vi saranno molti sacrifici a fare, ma il premio sarà pure

[18] grande, anzi grandissimo, in cielo.